Sassello elezioni grande apporto dei consiglieri a Scasso sindaco

Zunino il più votato tra i maschi e Vernero tra le femmine
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La nuova via
– È andata come doveva andare, l’elettorato sassellese si è recato alle urne (59.74% rispetto al 47.63% del 2023) ed ha allontanato il ritorno di un commissario.
Hanno votato in 889 rispetto ai 1044 del 2023, 155 in meno con gli 18 elettori in più nel 2025. Mentre le schede bianche sono 40 e le schede nulle 62.
Gian Marco Scasso con “La nuova via” è il neosindaco di Sassello. Quello che non gli era riuscito nel 2023 per poche decine di voti lo ha ottenuto oggi, sebbene con una lista sola.
Già, una lista sola! Non c’è memoria di un simile caso, di liste ne ricordo addirittura quattro o cinque, ma erano altri tempi, sebbene l’ultimo caso con quattro fu nel 2013: il radicamento territoriale degli storici partiti (Dc, Pci, Psi) davano più candidati alla contesa.
Oggi, addirittura col fiato sospeso per raggiungere un quorum che, fosse mancato, avrebbe creato un futuro dagli sviluppi imprevedibili. Al di là del ritorno di un commissario prefettizio, chi si sarebbe candidato successivamente?
L’apporto della squadra è stato rilevante: dove Scasso nel 2023 (sconfitto) aveva raccolto da solo il 64.32% dei voti, in questa tornata è avvenuto l’inverso calando al 37.47%. Notevole il contributo dei quattro consiglieri Zunino 13.72%, Caviglia 8.64%, Vernero 8.26% e Dabove 8.01% (nelle foto).
Quindi, una squadra forte dove il primo dato che salta all’occhio è l’età: la media è 57 anni, con solo due sotto i 30 anni e ben nove superano i 56.
Con questi numeri l’esperienza e la maturità non dovrebbero mancare, anche se molto da fare e programmare dovrà essere rivolto ai numerosi giovani che in questi anni si sono allontanati dalla “cosa pubblica”, onde evitare che il paese si pieghi su sé stesso e si rassegni alla vecchiaia, e hanno trovato in Zunino il proprio riferimento.
Ma di dati e cose da fare avremo modo di scrivere nei prossimi giorni.
G. D.