Guasti su linea Alta Velocità, treni cancellati: ritardi fino a due ore

Guasti su linea Alta Velocità, treni cancellati: ritardi fino a due ore
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(Adnkronos) – Due guasti sulla linea dell’Alta Velocità Roma-Napoli hanno causato oggi, martedì 17 giugno, numerosi ritardi e cancellazioni. Il primo, informa Trenitalia sul sito, dalle 5.20 tra Roma Prenestina e Napoli Afragola. L’altro tra Anagni e Ceccano e, poi, tra Ceccano e San Giovanni. I treni Alta Velocità, alcuni dei quali instradati sulla linea convenzionale via Formia o via Cassino, hanno subito cancellazioni, limitazioni di percorso e hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 120 minuti. “Ora la circolazione è in graduale ripresa” si legge sul sito di Trenitalia, dove viene anche condiviso lo stato di ogni singolo treno.  Le compagnie ferroviarie stanno cercando di risolvere i problemi dei viaggiatori, indirizzandoli verso i primi treni disponibili. In alcuni casi, i ritardi sembrerebbero migliorare: “Stiamo tornando verso Firenze. Al botteghino ci hanno detto che il ritardo riportato sul tabellone starebbe rientrando: il treno ora dovrebbe essere a Cassino. Quindi non dobbiamo aspettare 70 minuti, ma 20. Almeno ci hanno tranquillizzate”, spiega Simona all’Adnkronos, a Roma per una vacanza. In molti si sono messi in fila ai botteghini di Italo e Trenitalia per trovare una soluzione, come Lorenzo, a Roma per lavoro: “Avevo già acquistato il biglietto del treno delle 17.50 per tornare a Milano, ma è già in ritardo di un’ora, quindi, vorrei chiedere di anticiparlo dato che ho paura di non riuscire a rientrare a casa entro stasera”. Qualcuno è già riuscito a trovare una soluzione: “Avevo comprato il biglietto per tornare a Milano, ma il treno sarebbe dovuto arrivare due ore fa. Fortunatamente l’assistenza è riuscita a prendermi un posto su un treno che dovrebbe arrivare tra venti minuti, spero sia effettivamente così perché devo rientrare a casa entro le 19”, spiega Martina, di ritorno dopo il lavoro. Non per tutti è così. Ad alcuni viene suggerito di raggiungere la destinazione utilizzando altri mezzi: “Noi dobbiamo andare ad Anzio. Abbiamo preso prima il biglietto del treno delle 14.12, poi quello delle 14.42: entrambi cancellati. L’assistenza ci ha detto di chiedere il rimborso e di andare a prendere un pullman fuori dalla stazione”, racconta Alena, tedesca in vacanza a Roma. Ma per i passeggeri del trasporto ferroviario sarà un weekend nero. Dalle 21 di giovedì 19 alla stessa ora di venerdì 20 giugno, i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Fs, Trenitalia e Trenitalia Tper. Per il trasporto regionale sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21. L’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce, mentre fino alle ore 24 del giorno prima la protesta per i treni regionali. In alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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