San Martino rinnova appello per donazione di plasma

San Martino rinnova appello per donazione di plasma
Spread the love

Agostini “In particolare alle donne, ottime candidate alla donazione di plasma”

Genova – Oggi, mercoledì 15 dicembre, Regione Liguria, Centro regionale sangue, Ospedale Policlinico San Martino, con l’associazione Cidp Italia (Associazione italiana dei pazienti di neuropatie disimmuni acquisite), da tempo impegnati in iniziative di sensibilizzazione alla donazione di plasma, hanno organizzato al San Martino un evento per ringraziare le associazioni liguri e i donatori periodici.

Anche un’occasione per quanto sia importante la donazione, che è meno nota del sangue ma preziosissima per la produzione di medicinali salvavita quali le immunoglobuline

«Oggi è una giornata molto importante perché dobbiamo ringraziare da un lato tutti i donatori e, dall’altro, chiedere loro ancora di più – commenta Vincenzo De Angelis, direttore Centro nazionale sangue -.

La Liguria è una regione in cui la donazione di sangue ha sicuramente degli ottimi numeri ma può e deve fare ancora meglio perché mancano all’appello, per chiudere bene l’anno, 2.700 litri di plasma.

Per l’anno prossimo – continua De Angelis -.  La Liguria e i suoi donatori devono impegnarsi a mantenere, e se possibile aumentare, la raccolta del plasma perché i bisogni dei pazienti non diminuiscono ma tendono ad aumentare, in particolare per le immunoglobuline».

«Desidero ringraziare tutti i donatori di sangue e plasma e le associazioni di volontariato che concorrono alla raccolta di plasma che, sebbene meno noto rispetto ai globuli rossi, è una fonte preziosa e indispensabile per la produzione di medicinali plasmaderivati, in particolare le immunoglobuline – sottolinea Vanessa Agostini, direttore Unità operativa Medicina trasfusionale del Policlinico San Martino di Genova e direttore Centro regionale sangue Liguria -.

Oggi è con noi l’associazione dei pazienti affetti da polineuropatia e per questa categoria di pazienti le immunoglobuline sono dei veri e propri farmaci salvavita. Rinnovo l’appello a donatori e donatrici anche alla donazione di plasma e rivolgo un appello particolare alle donne che sono delle ottime candidate alla donazione di questo prezioso emocomponente – conclude Agostini».

Per poter donare sangue e plasma e salvare delle vite bastano 18 anni e diventare donatore periodico significa seguire uno stile di vita sano e controllato, oltre a fare esami regolari del sangue.

Su come donare visitare la sezione dedicata del sito di Alisa, Centro regionale sangue Liguria.

 

G. D.