Sassello Festa Amaretto successo di pubblico e iniziative – VIDEO & IMMAGINI
Sabato 20 e domenica 21 il paese preso d’assalto
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Festa Amaretto Sassello
Festa Amaretto Sassello – Va subito scritto che la Festa del dolce, che fa conoscere Sassello nel mondo, è stato un successo. Tante le novità, tanta la gente che è si riversata in paese, tante le persone coinvolte nella manifestazione.
Ottima l’idea di posizionare gli stand amaretto un po’ ovunque, anche per far vedere tutto il centro storico.
Le fabbriche Antica Pasticceria Jole, Giacobbe, La Sassellese, Panarello, Virginia, hanno allestito eleganti e sfiziosi stand, alla prima è toccato il laboratorio dalla preparazione alla cottura, che ha permesso agli avventori l’assaggio dell’amaretto caldo.
Ma non solo, tanti i banchi che proponevano dal commercio all’artigianato, e poi curiosi giochi, di quelli che non si “incontrano” più.
Così come azzeccata l’idea di far partire la Festa, con tanto di taglio del nastro, dalla piazzetta del Museo, dove si trova la sezione appositamente dedicata fin dal 1995, con la visita alla mostra dell’amaretto e poi nel pomeriggio al palazzo con tutte le sezioni.
Nel prologo di sabato, altra novità la spettacolare l’esibizione di freestyle motocross, con il gruppo di Vanni Oddera, ambassador del Gaslini. Infatti, chiamata “Salta l’Amaretto”, con risvolto solidale dedicato all’Istituto Gaslini tramite una riuscita raccolta fondi.
<<A Sassello abbiamo visto la forza più bella che una comunità possa avere: l’unione – ha commentato Oddera -. Ragazzi, famiglie, attività, industrie dolciarie e i comuni vicini… tutti insieme, spalla a spalla, per un grande sogno: sostenere il Gaslini e il suo nuovo ospedale.
La cosa più speciale? Vedere i giovani metterci cuore ed energia, trasformando una serata in un ricordo che resterà per sempre. Grazie a chi c’era, a chi ha dato una mano, a chi ha creduto che insieme si può. Grazie Sassello!>>.
Come sempre di lato alla Basilica dell’Immacolata Concezione lo stand dei confratelli con le focaccine, assai gradite dal pubblico. E non è mancata la banda, veramente coinvolgente e simpatica.
Intervistati alcuni visitatori, si coglie l’importanza di questa Festa che certamente va ancora arricchita, poiché non c’è nulla da inventarsi, l’amaretto è il simbolo del paese perché non dedicargli… un monumento?
G. D.
