Covid la zona gialla va difesa. Il Prefetto richiama il Comune di Pontinvrea al rispetto delle norme

Covid la zona gialla va difesa. Il Prefetto richiama il Comune di Pontinvrea al rispetto delle norme
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Incontro del Comitato Ordine e Sicurezza: richiamo corale al ruolo di responsabilità delle Istituzioni

Stamane c’è stato un incontro in Prefettura dove erano presenti oltre al Prefetto, Questore, Comandi della Forze dell’Ordine, presidente Provincia, sindaci di Savona e Albenga, riguardante le misure per fronteggiare l’emergenza Covid-19 a seguito del nuovo dpcm.

Il Prefetto ha invitato tutti i 69 Comuni della provincia al richiamo del rispetto delle norme esortando un’applicazione unitaria su tutto il Territorio e invitando – in linea con le parole del Presidente della Repubblica – allo spirito di collaborazione e dialogo che deve essere portato avanti in primo luogo dalle Istituzioni quali punto riferimento per le Comunità.

In quest’ottica di assoluta unitarietà di intenti, la Presidenza della Provincia ha ritenuto di riscontrare la nota inoltrata dal Prefetto a tutti i sindaci della Provincia, stigmatizzando una situazione fuori dal coro rappresentata dall’ordinanza assunta da una delle Amministrazioni del Territorio (ordinanza Comune Pontinvrea su allungamento orario serale n.d.r.).

<<Nel corso del Comitato – spiega il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio – abbiamo appreso come al momento i flussi di traffico in autostrada provenienti dalla Lombardia e dal Piemonte non si siano intensificati.

Desideriamo lanciare, inoltre, un nuovo appello a tutti i Cittadini affinché seguano le disposizioni del dpcm, fra cui il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine: solo in questo modo – ha concluso – potremo restare in zona gialla tutelando sia la salute sia le attività economiche>>.

<<Non è assolutamente adesso il momento di abbassare la guardia – ribadisce il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri -. A seguito della valutazione del Comitato Tecnico Scientifico abbiamo la possibilità ancora di trovarci in una situazione in cui i regimi di vita e conseguenti profili sociali ed economici possono essere solo in parte limitati, ma si tratta di una situazione nell’oggi che può cambiare e modificarsi, non in meglio, in qualsiasi momento.

Non è il momento ritengo di considerazioni e prese di posizioni, la situazione è complessa e delicata e gli elementi per valutarla sono veramente tanti, dunque attuiamo convintamente, rispettiamo e facciamo rispettare ognuno nel proprio ruolo le norme e a nostra volta chi le applica, chi le fa applicare, chi le fa rispettare e se eventualmente necessario assume i provvedimenti conseguenti.

In questo mi associo alla nota che il Prefetto ha mandato a seguito dell’Ordinanza assunta il 2 novembre da una delle Amministrazioni Comunali del Nostro Territorio>>.

 

G. D.