Sassello, due giorni senza il principale gestore telefonico
Continuano i disservizi telefonici nel comprensorio sassellese
Aggiornamento 5 maggio ore 11
<<Sì è una vergogna!>>.
E’ il commento del sindaco di Sassello, Daniele Buschiazzo, che continua: <<Ho sentito la protezione civile a Genova e appena potrò inviare farò il terzo esposto in procura (dal 2014 a oggi) – vedi sotto.
I continui disagi sono figli del disinteresse di queste grandi compagnie come Tim e Vodafone verso i nostri territori. Ci considerano zone a fallimento di mercato e per loro siamo clienti di serie B.
I continui disagi – continua il furibondo primo cittadino – sono la dimostrazione di questo disinteresse e del fatto che non facciano la minima manutenzione. È indecente.
Terzo esposto del Comune di Sassello alla Prefettura e Procura
Siamo pure zone a fallimento di mercato, ma siamo essere umani come gli altri.
Se la Croce Rossa – conclude Buschiazzo – non può essere allertata perché una compagnia telefonica ci considera di serie B, può succedere qualcosa di estremamente grave. Soprattutto in epoca di covid>>.
Certo, entro l’anno arriverà la fibra ottica, dove comunicheremo a velocità supersonica, ma nel frattempo ci organizzeremo con i segnali di fumo.
E per il tanto decantato lavoro agile (o smart working)? Grande occasione per il rilancio degli entroterra e dei piccoli ma accoglienti paesi.
Basta farsi un giro per il paese e scoprire come i pali in legno telefonici siano alla mercè di rami e piante pericolanti.
G. D,