Varazze colpo alla Banca Intesa Sanpaolo, oggi quattro arrestati

Operazione dei carabinieri dopo il tentato furto del settembre 2024
Colpo banca Varazze – L’indagine dei Carabinieri della Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, è durata sette mesi ed ora, con il supporto dei colleghi di Varazze, hanno arrestato quattro persone.
Gli arrestati, residenti in provincia di Torino, sono ritenuti responsabili del tentato furto aggravato avvenuto nel settembre 2024 all’interno della filiale dell’istituto di credito Banca Intesa – Sanpaolo di viale Nazioni Unite di Varazze.
Il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Savona ha ricostruito quanto avvenuto nella notte tra l’8 e il 9 settembre del 2024. I quattro malviventi, dopo aver forzato la porta sul retro del locale archivio del Comune di Varazze, si sono introdotti all’interno dell’edificio e, individuato il punto esatto, hanno praticato un buco nel muro accedendo all’adiacente filiale bancaria.
Quindi, hanno interrotto il sistema di videosorveglianza e hanno tentato di aprire la cassaforte dello sportello bancomat, mediante l’utilizzo di una fiamma ossidrica.
In quel momento, il pronto intervento delle guardie giurate e di una pattuglia dei carabinieri della locale Compagnia, allertate dal segnale d’allarme trasmesso all’istituto di vigilanza privata, ha bloccato il colpo con i banditi che si sono dati alla fuga, abbandonando tutta l’attrezzatura utilizzata.
Materiale ovviamente sequestrato e successivamente analizzato dal Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Parma.
Il prosieguo dell’attività investigativa ha permesso di risalire all’identità dei quattro indagati, tutti italiani, di età compresa fra i 48 e 66 anni, già noti e gravati da precedenti specifici per analoghi reati.
Fondamentali l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della banca, dei Comuni interessati e delle vie di comunicazione, nonché le attività di osservazione, controllo e pedinamento svolte dai militari del Nucleo Investigativo di Savona nei confronti dei sospettati.
In questi ultimi giorni sono state effettuate alcune perquisizioni che hanno fornito ulteriori importanti riscontri sulla partecipazione degli indagati al tentato furto, tanto che, durante gli interrogatori preventivi davanti al Gip del Tribunale di Savona, gli arrestati hanno sostanzialmente ammesso le proprie responsabilità.
<<L’Autorità Giudiziaria savonese, condividendo quindi gli esiti delle indagini, ha emesso una ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei quattro soggetti, prevedendo la custodia cautelare in carcere per due persone, l’obbligo di dimora nella provincia di Torino per il terzo e l’obbligo di presentazione alla p.g. per il quarto, eseguita oggi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona, col supporto del Comando Provinciale di Torino territorialmente competente – informano dal Comando -.
La consapevolezza dell’allarme sociale generato da tali gravi episodi, che minano il senso di sicurezza nei cittadini, oltre al mero danno economico, ha spinto il Comando Provinciale Carabinieri di Savona ad intensificare ulteriormente i servizi prevenzione e contrasto su tutto il territorio, con particolare attenzione alle fasce orarie e alle aree maggiormente a rischio. Le pattuglie, composte da carabinieri in uniforme ed in abiti civili, continuano ad operare con impegno per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica>>.
G. D.