Finanza Savona operazione Brick Hunt 17 indagati, sequestro 9 mln – VIDEO

Per reati fallimentari, fiscali, societari e contro il patrimonio. Un arresto
Brick Hunt
Brick Hunt – Le Fiamme Gialle di Savona, sotto l’egida della locale Procura della Repubblica, ha concluso un’articolata attività di polizia economico-finanziaria in materia di reati fallimentari, societari e fiscali e contro il patrimonio, condotta nei confronti di dieci società operanti nel settore edile.
L’inchiesta Brick Hunt (caccia al mattone) ha riguardato tre regioni: Liguria, Piemonte e Lombardia, dove sono stati sequestrati documenti contabili ed extra-contabili, oltre a dispositivi informatici.
È saltato fuori un complesso sistema di frode con società prive di effettiva consistenza patrimoniale, al solo fine di eludere sistematicamente le imposte mediante l’indebito utilizzo di crediti fiscali non spettanti ovvero inesistenti e il ripetuto inadempimento degli obblighi contabili (mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali).
Nello specifico, sono state accertate indebite compensazioni derivanti da crediti d’imposta inesistenti per cinque milioni di euro, oltre una base imponibile netta sottratta a tassazione, di dieci milioni di euro e Iva per circa due milioni di euro. A tali evidenze si sono sommate condotte di riciclaggio ed autoriciclaggio dei proventi illeciti derivanti dall’evasione fiscale.
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Savona ha provveduto ad un sequestro, emesso dal Gip del Tribunale, ai fini della successiva confisca, sia diretta sia per equivalente, di disponibilità finanziarie, beni immobili e quote sociali per un valore di nove milioni di euro, nei confronti dei titolari delle società coinvolte nelle frodi e all’esecuzione di una misura cautelare di carattere personale, in capo al dominus del disegno criminoso.
Si tratta delle indagini preliminari sussistendo esigenze cautelari ed ha natura non definitiva, valendo la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
G. D.