Varazze ospita il Trofeo Fantozzi e il convegno sul Futurismo
Un inedito gemellaggio cultural grafico motoristico
Trofeo Fantozzi – Dopo le imboscate edizioni Covid, ritorna il famigerato Trofeo Fantozzi “Coppa Del Mondo Per Corridori Ipodotati”, lo fa a Marina di Varazze, sabato 11 ottobre, con un inedito gemellaggio cultural grafico motoristico con il contemporaneo convegno sul Futurismo.
Ormai è sempiterno, dopo l’iperimboscata Valbrevenna 2024, rieccolo nella storica edizione record del 2006: Marina di Varazze. E come allora ricalca lo stesso tracciato lungo la Passeggiata Europa fino a Cogoleto e ritorno.
L’evento è gemellato con la conferenza sul Futurismo e il raduno delle Moto Guzzi.
Programma in sintesi
- Sabato 11 ottobre ore 11 ritrovo alla Marina di Varazze.
- Ore 12-14 punzonatora…
- Ore 15 partenza con preludio della famosa Tozzi Fan Cool Band.
- Ore 16.15 circa sosta risotto a Cogoleto.
- Ore 17.45 saluto dei partecipanti presso la conferenza sul Futurismo.
- Ore 18.15 arrivo Marina di Varazze.
Seguiranno premiazioni e cena sociale fantozziana.
<<Attenzione – suggeriscono gli organizzatori -, quest’anno la partecipazione è a numero chiuso di 101 partecipanti quindi, salvo raccomandazioni di proporzioni bibliche, iscrivetevi per tempo sul portale specializzato Eventbrite e seguite i dettagli organizzativi sui social
Alle radici del futurismo
Il Comune di Varazze patrocina e ospita presso la sala biblioteca E. Montale alle ore 17.30 di sabato 11 ottobre l’evento culturale “Varazze alle origini del Futurismo” con la presentazione del libro inedito “La mia GP” di Elena Bagnasco delle edizioni Serel International – Stefano Termanini.
Saranno presenti l’assessore alla Cultura Mariangela Calcagno, Carlo Piano giornalista e saggista, Leo Lecci storico dell’arte e professore associato dell’Università di Genova, Piero Spotorno già vicesindaco di Varazze e memoria storica del territorio, l’autrice del libro Elena Bagnasco nipote di Giorgio Parodi fondatore col padre Manuelìn della Moto Guzzi, e l’editore Stefano Termanini.

Sarà ripercorsa la storia di Varazze a inizio Novecento, immediatamente dopo la fine della Grande Guerra, dove lo spirito umanistico si incontra sinergicamente con quello industriale e tecnologico.
Mario Morasso, umanista, precursore del Futurismo ed editore della storica rivista “Motori Aero Cicli e Sports”, ci vive stabilmente, gli imprenditori Baglietto e Parodi, compagni d’arme e amici fraterni, collaborano nei settore aeronautici e nautici, grandi ingegneri dell’epoca quali Oreste Fraschini, Guido Cattaneo, Luigi De Giorgi mettono a punto innovazioni motoristiche, Gabriele D’Annunzio effettua improvvise incursioni per finire innamorato della figlia di Morasso: Varazze dunque, borgo fertile, incubatore culturale & industriale ante litteram.
G. D.
