Elezione Scasso quanto vale il “Partito del non voto”, errore sui votanti

Un sassellese su sei preferiva il commissario
Vedi anche “Sassello chi sarà il vicesindaco e il secondo assessore?“
Non voto – Con tutti i numeri delle elezioni del 25/26 maggio si possono trarre alcune considerazioni circa la ripartizione del voto che ha portato “La nuova via” di Gian Marco Scasso al gran completo in Municipio.
Innanzitutto, nei nostri precedenti articoli vi è un errore sulla percentuale dei votanti, “colpa” dei dati sul portale del Ministero che aveva calcolato la percentuale anche sugli iscritti all’estero: i votanti di due anni fa, nel 2023, erano stati 1044 su 1470 (elettori escluso Aire estero) pari al 71.02%; mentre in questo 2025 sono stati 889 su 1488 pari al 59.74%.
Riproporzionando i 18 nuovi elettori alla percentuale dei votanti, possiamo dedurre che coloro che hanno rinunciato volutamente rispetto al 2023 al voto sono stati 166.
Poi vanno considerate le schede bianche e nulle 2025 pari a 102, così come quelle 2023 pari a 45 ridotte a 38 per il calo dei votanti, per un totale di 64.
Conclusioni
- 787 votanti a La Nuova via di Scasso, 77.39%.
- 64 votanti responsabili (ma non per Scasso), 6.29%.
- 166 non votanti a Il Partito del non voto, 16.32%.
Fermo restando i soliti assenteisti, circa 430, che non vanno mai a votare, e al di là dell’indiscutibile successo dei vincitori, 230 (22.61%) cittadini non hanno aderito al progetto Scasso, e, tra questi, 166 (16.32%), un sassellese su sei, gli avrebbero addirittura preferito un nuovo commissariamento.
Dati che fanno riflettere.
GD