Tommy Cash show a Milano, serve caffè espresso: “In gara anche per l’Italia” – Video
(Adnkronos) – Altro che promo tradizionale. Tommy Cash, l’enfant terrible dell’Estonia in gara all’Eurovision 2025, sbarca a Milano armato di tazzine, flyer ‘elettorali’ e tanta, tantissima ironia. Oggi pomeriggio, nel cuore di NoLo, l’artista ha servito espresso e provocazione direttamente da un’edicola trasformata in caffetteria pop-up per l’occasione. Dalle 16, Piazza Morbegno è diventata ‘Espresso Macchiato Day’, un tributo vivente – e fumante – al brano surreale con il quale il performer si prepara a travolgere Basilea. “Il mio messaggio per i fan italiani? Bevete caffè tutti i giorni e siate voi stessi, fate quello che volete – ha detto parlando con i giornalisti Tommy Cash, che domani si esibirà a Taranto per il concerto del Primo Maggio -. Sono molto contento, c’è un grande pubblico e ci saranno anche le mie nonne, sarà fantastico. Quanto a Lucio Corsi e Gabry Ponte, che gareggeranno a Basilea, “li amo, ho già parlato con Gabry ma non ancora con Lucio – ha sottolineato – non vedo l’ora di conoscerlo, sembra un ragazzo molto figo, con i capelli lunghi come me, un aspetto che abbiamo in comune. Non vedo l’ora di vederlo tra qualche settimana”. L’edicola, completamente customizzata con le scritte “Vota Tommy Cash – Espresso Macchiato” e “Bevi un espresso macchiato con Tommy Cash” ha radunato una folla di curiosi, tra fan e passanti, che hanno immortalato l’iniziativa, senza dubbio uno degli eventi più surreali e divertenti del pre-Eurovision italiano. Cash è arrivato dopo le 17 in abito blu, cravatta bordeaux e occhiali da sole ed è stato subito circondato dai fan mentre le note di ‘Espresso Macchiato’ hanno risuonato in loop dalle casse per ore. Dopo aver servito il caffè ha scattato dei selfie con i fan e firmato autografi. Un modo per ribadire il suo amore per il Belpaese, dopo le accese polemiche scatenate dal brano in Italia per il suo uso giocoso, e secondo alcuni offensivo, di stereotipi legati alla cultura italiana. “Spero di ricevere voti dall’Italia, perché sono in concorso per il mio Paese, l’Estonia – ha osservato l’artista – ma parlo anche dell’Italia nel brano, per cui spero. È come se fossi in concorso per due Paesi”. Dal canto suo, Tommy Cash ha sempre rivendicato il brano come un omaggio ironico e affettuoso all’Italia, nato per provocare, non per offendere. Portando la sua performance fuori dal palco e tra la gente, mescolando arte, spettacolo e aroma di caffè, ha colpito nel segno nel modo più teatrale e ironico possibile. (di Federica Mochi) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)