Genova 46enne guida ubriaco e causa 5 incidenti stradali anche gravi

Fugge ma viene rintracciato e arrestato in via Burlando poco prima di mezzanotte
Ubriaco incidenti
– La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 46enne, originario dell’Ecuador, per lesioni personali stradali gravissime, deferito dalla Polizia Locale per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso, con ritiro della patente.
È successo ieri sera quando gli agenti dell’Upgsp hanno ricevuto una segnalazione di un soggetto ubriaco che aveva causato diversi sinistri stradali in via Burlando per poi darsi alla fuga.
Arrivati sul posto, gli operatori della Polizia di Stato insieme a quelli della Polizia Locale hanno interrogato i testimoni scoprendo che, il 46enne a bordo di un’auto, aveva prima urtato un’autovettura parcheggiata, poi, nel fare retromarcia, ne prendeva un’altra in sosta, colpiva il paraurti di un mezzo Amiu e un’altra autovettura in coda.
Da un testimone anche l’informazione che lo straniero, sceso dal veicolo con airbag esplosi, parabrezza infranto e numerose altre ammaccature sulla carrozzeria, fuggiva a piedi in direzione via delle Ginestre.
Infatti, le volanti si sono subito attivate per le ricerche, riuscendo a rintracciarlo poco dopo, presso la sua abitazione, dove è apparso chiaramente sotto l’effetto di sostanze alcoliche ed è stato portato in Questura per gli accertamenti del caso.
Dalle ricerche è risultato in possesso di diversi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, oltre alla misura di prevenzione dell’avviso orale del Questore di Genova.
La Polizia Locale gli ha rilevato un tasso alcolico di 2.58, così come la notizia di un incidente avvenuto in serata, tra corso Montegrappa e via Monte Cengio, tra uno scooter e un’autovettura. Le due persone a bordo dello scooter sono state trasportate al pronto soccorso del Policlinico San Martino e dimessi con prognosi di 40 e 15 giorni.
Ulteriore conferma è che sul luogo dell’incidente veniva ritrovata la targa dell’autovettura coinvolta, risultata poi essere intestata al 46enne.
L’indagato è stato portato in direttissima questa mattina per la convalida dell’arresto, resta salva la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.
G. D.