Stanotte, chi spara botti, abbia rispetto per gli animali

Stanotte, chi spara botti, abbia rispetto per gli animali
Spread the love

Le preoccupazioni di chi ama gli animali, ci sono “fuochi” meno invasivi che non fanno danni

Nonostante l’emergenza Covid i botti nel savonese esploderanno comunque, ed è forte la preoccupazione della Protezione Animali savonese per la salute degli animali di fronte agli inevitabili petardi e fuochi artificiali di fine d’anno.

Enpa Savona, promotrice da molti anni dei divieti, perché disturbano le persone malate e terrorizzano animali domestici e selvatici con conseguenze spesso mortali, ringrazia i sindaci che ne hanno deliberato il divieto e ricorda quello dell’articolo 703 del Codice Penale e quello contenuto, per il comune di Savona, nel regolamento di convivenza civile; e pubblica inoltre un decalogo per affrontare l’emergenza al meglio, favorita dai divieti (veglioni, assembramenti, coprifuoco notturno, etc.) della zona rossa.

L’auspicio della Protezione Animali è quello di non vietare i fuochi artificiali ma consentire solo quelli “moderni”, sempre luminosi ma meno impattanti e più silenziosi, quali fontane e droni con led multicolori, come già avvenuto in passato in altre città.

 

G. D.