Genova una denuncia per ricettazione e commercio di Rolex falsi
Il 54enne si era rifiutato di pagare il conto presso un albergo
Rolex falsi
– Ieri alle 10, la Polizia di Stato di Genova ha denunciato in via Tito Speri un 54enne di fuori provincia per ricettazione e introduzione e commercio nello Stato di prodotti con segni falsi.
È stato un albergatore che ha contattato la Polizia perchè l’uomo, durante il check-out, si è rifiutato di effettuare il pagamento di 450 euro.
Gli agenti dell’Upgsp hanno interrogato il richiedente che ha spiegato di aver ospitato l’uomo, ancora presente nella hall, presso il suo hotel per quattro notti e che, al momento del pagamento, ha detto di avere le carte bloccate.
Dai primi accertamenti gli agenti hanno scoperto che l’indagato, che prima aveva dichiarato di essere un avvocato e poi di essere stato radiato dall’albo, aveva diversi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, con conseguente condanna.
Inoltre, aveva con sé una scatola di colore verde riportante il logo Rolex e contenente un orologio dal valore di circa 10 mila euro che avrebbe ricevuto da terzi e che poi doveva rivendere.
Dalle stranezze nell’orologio, gli agenti si sono insospettiti, hanno consultato un rivenditore ufficiale Rolex, riuscendo a risalire all’origine del prodotto dal numero di matricola, da cui è risultato infatti appartenere ad una partita di orologi falsi, rivenduti poi in modo illecito.
Portato in Questura per gli atti di rito, l’uomo è stato deferito, fatta salva la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.
G. D.
