Liguria, unanimità per la legge sulle risorse al personale sanitario impegnato nella pandemia

Liguria, unanimità per la legge sulle risorse al personale sanitario impegnato nella pandemia
Spread the love

Dl 316 “Incremento delle risorse destinate alla remunerazione del personale dipendente delle aziende e degli enti del servizio sanitario nazionale impegnato nell’emergenza epidemiologica da Covid-19”

Il decreto legge 18 del 2020, convertito nella legge nazionale 27 del 24 aprile 2020, ha stabilito di remunerare il personale dipendente del Servizio Sanitario Nazionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del Covid-19,  incrementando le risorse dei fondi contrattuali delle aziende  degli enti dello Servizio sanitario nazionale autorizzando la spesa di 250 milioni di euro a valere sul finanziamento sanitario per l’anno 2020, ripartito tra le Regioni e le Province.

Successivamente, con il decreto legge 34 del 2020, sono state stanziati, sempre va questo scopo, altri 190 milioni, aggiungendo la possibilità per le Regioni e le Province autonome, di incrementare gli importi previsti dal decreto legge 18 fino al doppio, fermo restando l’equilibrio economico del sistema sanitario delle stesse Regioni e Province autonome.

Il Disegno di legge 316 incrementa le risorse stanziate dallo Stato per remunerare le prestazioni lavorative, previste dal Decreto legge 18, rese dal personale dipendente Ssn coinvolto nell’emergenza epidemiologica da Covid-19, con 9 milioni e 179 mila euro, che rientra nel limite massimo stabilito dalle disposizioni nazionali. Questa somma si aggiunge, per la Liguria, ai 6 milioni e 726 mila euro, previsti dal decreto legge 18, e ai 5 milioni e 93 mila euro del decreto legge 34, già indicate dal Governo nelle precedenti disposizioni nazionali.

Nel dibattito sono intervenuti Fabio Tosi (Mov5Stelle), Valter Ferrando (Italia Viva), Giovanni Lunardon (Pd) e l’assessore alla sanità Sonia Viale.

 

G. D.