Genova brevi. Calci alle moto, ricercato, furto, spaccio nel Centro Storico

Genova brevi. Calci alle moto, ricercato, furto, spaccio nel Centro Storico
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Quattro interventi della Polizia del capoluogo ligure

Prende a calci i motoveicoli parcheggiati di fronte alla stazione Brignole

La Polizia Ferroviaria di Genova Brignole ha denunciato, la scorsa settimana, un genovese di 37 anni, per aver danneggiato, senza alcuna ragione, sei motoveicoli regolarmente parcheggiati di fronte alla stazione ferroviaria.

In particolare, gli agenti sono stati avvisati da alcuni passanti mentre l’uomo era intento a sferrare calci, con tanto di rincorsa, ai mezzi disposti negli appositi spazi. L’intervento degli operatori della Polfer ha consentito di bloccare il 37enne, evitando conseguenze peggiori.

I motoveicoli colpiti hanno riportato diversi danni, pertanto i proprietari sono stati rintracciati e invitati a sporgere denuncia.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine in quanto destinatario di Daspo urbano per disturbo della quiete pubblica, oltre a rispondere di danneggiamento aggravato, dovrà risarcire tutti i danni cagionati.

Fermato per identificazione e arrestato – Via Sestri, sabato ore 9

La Polizia di Stato di Genova ha eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un italiano di 43 anni.

Gli agenti della Volante del Commissariato Sestri Ponente durante il regolare servizio di pattugliamento della zona hanno fermato per un normale controllo il 43enne scoprendo che pendeva a suo carico un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura presso il Tribunale di Milano tre anni fa, per il reato di appropriazione indebita.

L’uomo, gravato da numerosi precedenti penali, è stato accompagnato al carcere di Marassi dove dovrà scontare la pena di un anno.

Rubano il portafoglio. Un arrestato – Fiumara, giovedì 1° ottobre ore 14.50

Giovedì pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un algerino di 22 anni per il reato di furto aggravato in concorso con due complici rimasti ignoti.

Gli agenti di una volante dell’Upg sono intervenuti presso il Centro Commerciale Fiumara in soccorso di un genovese che era stato appena derubato del portafogli da un giovane in compagnia di altri due soci.

Gli operatori, dopo aver preso in consegna il 22enne, hanno visionato le telecamere di sorveglianza ed hanno così potuto ricostruire l’accaduto. La vittima, dopo aver preso un caffè ed aver riposto il portafogli nello zaino, è salito sulle scale mobili per raggiungere il parcheggio del Centro Commerciale.

Durante la salita il 22enne, insieme ad un altro soggetto, lo ha seguito e, dopo averlo distratto con una spinta, gli ha sfilato dallo zaino il portafogli per poi lanciarlo a terra al piano inferiore dove, il terzo soggetto, lo ha immediatamente recuperato facendo perdere le sue tracce.

A quel punto l’uomo è riuscito a bloccare il giovane, al quale ha chiesto la restituzione del maltolto, ma quest’ultimo, seguendo un ben definito copione dello stratagemma, ha svuotato le tasche tentando di dimostrare la propria estraneità ai fatti per poi cercare di fuggire. Per fortuna un addetto alla sicurezza dell’esercizio, che aveva notato la scena, lo ha immediatamente fermato.

La vittima prima di riuscire a bloccare tutte le carte di credito, presenti all’interno del portafogli, ha constatato che erano già stati effettuati tre acquisti con il Pos contactless sotto i 25 euro.

Il 22enne, con svariati precedenti di Polizia, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, è stato arrestato. In sede di convalida, il giudice ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora nella provincia di Genova; sono in corso le ricerche degli altri due complici.

Denunciato pusher del centro storico – Via del Campo, ore 20.30

La Polizia di Stato ha denunciato ieri sera un marocchino di 28 anni per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti impegnati nei servizi di pattugliamento del centro storico, transitando in via del Campo, zona dedita allo spaccio ed al consumo di droghe, hanno notato il 28enne confabulare con fare sospetto con un connazionale ed hanno deciso di controllarlo.

Il giovane, con a carico un rintraccio del Commissariato di Sestri Ponente, non avendo un valido documento di riconoscimento è stato accompagnato in Questura per una accurata identificazione e per redigere gli atti di rito relativi al rintraccio.  Nella circostanza è stato trovato in possesso di una bustina contenete 13 gr di hashish e della somma di euro 160 suddivisa in banconote di piccolo taglio.

Durante la sua identificazione, avvenuta in Questura, il giovane ha ricevuto svariati messaggi del tipo: “dove sei?, Ce l’hai?, sto arrivando me ne servono 2”.

Il 28enne, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, è stato denunciato.

 

G. D.