Donna morta a Sampierdarena non è stata uccisa, resta in carcere il marito
Cristina Diac era stata trovata con lividi sul corpo, il marito era un violento
La 48enne Cristina Diac, originaria della Romania, residente a Genova Sampierdarena, ha perso la vita per una spietata emorragia interna, probabilmente dovuta agli abusi di alcol di cui la donna dipendeva da anni.
Quindi, anche si tratta di decesso da cause naturali, il marito, inizialmente indagato, è stato trattenuto in carcere per maltrattamenti. I due litigavano spesso, forse anche per il “vizio” della donna ormai malata: l’uomo nel 2019 le aveva procurato quasi un mese di prognosi per i maltrattamenti cui la sottoponeva ed era stato rinviato a giudizio.
I due vivevano a Sampierdarena, in via Orgiero, con una connazionale, presente al decesso e che resta persona informata sui fatti, mentre il marito è in attesa che il giudice fissi l’udienza di convalida del fermo.
G. D.