Genova furto in piazza Giusti e rissa a Cornigliano, un arresto e 5 denunciati

Genova furto in piazza Giusti e rissa a Cornigliano, un arresto e 5 denunciati
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Due operazioni della Polizia di Stato di Genova

Ruba al supermercato e aggredisce un poliziotto. Arrestato

Genova piazza Giusti – Ieri pomeriggio alle 14.30, gli agenti delle volanti dell’Upg e Sp hanno arrestato un 46enne per il reato di tentata rapina impropria.

Un addetto alla sicurezza di un supermercato ieri ha sorpreso un uomo mentre tentava di allontanarsi senza pagare con due buste della spesa contenenti 15 confezioni di formaggio, 10 bottiglie di olio ed una confezione di lamette da barba, per un valore commerciale di 125 euro.

Il vigilante gli ha chiesto di consegnare la merce asportata, ma il 46enne si è mostrato subito aggressivo, soprattutto nei confronti dei poliziotti intervenuti: ha colpito un operatore con un violento pugno e con una spessa stecca di legno trovata per terra.

Accompagnato in Questura, è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo. Resta salva la presunzione d’innocenza dell’indagato, fino a condanna definitiva.

Rissa a Cornigliano: 5 denunciati

Genova via Cornigliano – Ieri alle 6.30, i poliziotti delle volanti dell’Upg e Sp con l’ausilio dei colleghi del Commissariato Cornigliano e San Fruttuoso, hanno segnalato in stato di libertà cinque persone di età compresa tra i 29 e i 19 anni, per il reato di rissa aggravata in concorso tra loro.

Sul posto sono intervenute cinque volanti della Polizia, chiamate da alcuni residenti che hanno riferito di una ventina di persone coinvolte in una rissa nei pressi di un locale di via Cornigliano, armate di bottiglie e cinghie, alcune delle quali ferite.

Alcuni sono riusciti a darsi alla fuga, mentre cinque sono stati bloccati. Uno di questi, presentando ferite lacero contuse al capo è stato trasportato da personale sanitario presso il pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni.

I restanti quattro sono stati accompagnati presso gli uffici della Questura per il fotosegnalamento. I poliziotti, grazie alla fattiva collaborazione dimostrata dai residenti e alla visione delle immagini registrate delle telecamere di videosorveglianza della zona, stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’evento, anche per la valutazione di eventuali provvedimenti amministrativi nei confronti del titolare del locale.

Resta comunque salva la presunzione d’innocenza degli indagati, fino a condanna definitiva.

 

G. D.