Genova cronaca: fermato con droga, evasione, furto in palestra

Tre operazione della Polizia di Stato del capoluogo
Nasconde etti di droga in casa e materiale per lo spaccio, arrestato
Alle 15.30 in piazza Acquaverde, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 18enne peruviano, pregiudicato per spaccio, per il reato di detenzione di droga e ai fini dell’illecito commercio.
Gli operatori di una volante dell’Upg e Sp, impegnati nel controllo di due persone in piazza Acquaverde, hanno notato poco distante il 18enne che manifestava chiari segni d’agitazione. Insospettiti, si sono avvicinati e gli hanno chiesto di esibire un documento d’identità. Il suo atteggiamento sempre più nervoso ha indotto gli agenti ad approfondire il controllo, a seguito del quale sono stati rinvenuti tre involucri di hashish occultati nella tasca dei pantaloni.
Il controllo è stato poi esteso presso il suo domicilio in zona Oregina a Genova, dove è stata trovata altra sostanza stupefacente (260 grammi di cannabis) unitamente alla somma di 1.470 euro, probabile ricavo dell’attività illecita, un bilancino di precisione, un coltellino e vario materiale per il confezionamento della droga, il tutto nascosto all’interno della camera da letto in uso al giovane.
Dopo gli atti di rito, l’arrestato è stato associato presso il carcere di Marassi in attesa di convalida. Resta salva la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
Viola gli arresti domiciliari, arrestato
Ieri alle 19, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 43enne marocchino per evasione e lo ha anche sanzionato per ubriachezza manifesta.
Gli agenti del Commissariato Cornigliano, durante il regolare controllo del territorio transitando in via Gramsci, hanno riconosciuto l’uomo, con precedenti di vario genere per rati contro la persona, contro il patrimonio e detenzione ai fini di spaccio, stazionare all’altezza della fermata dell’autobus, con difficoltà nella deambulazione.
Palesemente alterato dall’abuso di sostanze alcoliche, il 43enne è stato controllato ed è risultato essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa proprio pochi giorni prima dal Tribunale di Genova, senza permesso di uscita.
Gli agenti lo hanno accompagnato in Questura dove è stato arrestato e sanzionato per ubriachezza, ed ha atteso la direttissima, prevista questa mattina.
Resta salva la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
Compie furto all’interno di una palestra, denunciato
Stanotte all’1.30 in piazza Piccapietra, la Polizia di Stato di Genova ha denunciato un 30enne del posto, pluripregiudicato, per furto aggravato.
Questa notte le volanti dell’Upgsp sono intervenute in centro poiché era scattato l’allarme antintrusione di una palestra. Al loro arrivo la porta del locale era socchiusa ma all’interno non vi era più nessuno.
Il proprietario, dopo aver constatato l’ammanco di un personal computer del valore di circa 400 euro, ha mostrato le immagini di videosorveglianza in cui si vedeva il 30enne che danneggiava il portone per accedere alla palestra.
L’uomo, rintracciato poco dopo dagli agenti all’interno di uno shop24 di via Gramsci, ha ammesso il furto dichiarando, però, di aver già ceduto il pc ad un conoscente.
Portato in Questura è stato deferito a piede libero, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
G. D.