Aggressione cani a Chiavari, la 53enne trasferita in reparto
Sabato era stata aggredita da diversi cani. Chiarimenti della direzione del San Martino sul facilitatore di turno
Aggressione cani
– La paziente, a seguito di diverse e impegnative suturazioni applicate presso il Punto di Rianimo del Pronto Soccorso, è stata trasferita stamani presso il reparto di Medicina Interna, diretto dal dottor Paolo Moscatelli.
La possibile tragedia era avvenuta sabato scorso alle 20 a Chiavari, quando una donna 53enne era stata aggredita da diversi cani di cui si stava occupando per gli amici proprietari.
Una aggressione dei cani improvvisa che aveva costretto la vittima a chiudersi nella villa con l’anziana madre dei proprietari e chiamare immediatamente i soccorsi per le ferite riportare a collo e arti.
Sul posto i sanitari dell’Automedica Tango2, i militi con l’ambulanza della Croce Rossa Chiavari, i Vigili del fuoco e le Forze dell’Ordine. Dopo le prime cure la 53enne è stata trasportata al pronto soccorso del Policlinico San Martino di Genova.
Da allora era iniziato anche il monitoraggio dei veterinari della Asl4 circa il comportamento dei cani.
La direzione del San Martino comunica inoltre che “a fronte di quanto indicato pubblicamente dal capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle Stefano Giordano, la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Policlinico San Martino precisa che il facilitatore in turno, operativo presso il Pronto Soccorso come da indicazioni formali seguite a conferenza stampa di presentazione della figura di settimana scorsa, era ed è regolarmente in servizio con tanto di pettorina indosso nelle aree del pronto soccorso, che ricordiamo essere suddiviso su due piani. Nessun turno è rimasto scoperto dall’attivazione del servizio, che sta riscontrando i favori di pazienti e accompagnatori”.
G. D.
