Albissola, arrestato minorenne per tentato omicidio alla fermata dei bus

Albissola, arrestato minorenne per tentato omicidio alla fermata dei bus
Spread the love

Il 17enne accoltellato si trova al Santa Corona in prognosi riservata

Albissola Marina – Ieri nel pomeriggio ad Albissola Marina, nei pressi della fermata dell’autobus in piazza Sant’Antonio, un giovane diciassettenne è stato accoltellato, e nella stessa serata i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Savona, con i carabinieri delle Stazioni di Albisola e Varazze, hanno arrestato un minore italiano.

I carabinieri sono intervenuti immediatamente, comprese le pattuglie impegnate nei servizi ad alto impatto in centro città, e un’ambulanza del 118, che ha prestato soccorso al ragazzo poi trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Savona e ricoverato in codice rosso.

Ancora sconosciute le cause di quella che è partita come una violenta lite e che si è conclusa addirittura in un tentato omicidio.

L’indagine dei carabinieri, grazie anche alla profonda conoscenza del territorio dei militari e alle immagini del sistema di videosorveglianza all’interno dell’autobus, ha permesso di indentificare uno degli aggressori, rintracciato e fermato poco dopo a Varazze. Il giovane fermato rispondeva perfettamente alle descrizioni dei testimoni e indossava ancora gli abiti utilizzati durante l’aggressione.

I militari hanno trovato, nei pressi del luogo dell’aggressione, tre coltelli utilizzati che venivano sequestrati.

Il presunto responsabile dell’accoltellamento, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato tratto in arresto e successivamente accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di Genova, in attesa della convalida del provvedimento precautelare da parte dell’Autorità Giudiziaria e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.

La vittima in serata è stata trasferita presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, in gravi condizioni, ma stabili ed è tuttora in prognosi riservata.

<<Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria – spiegano dal Comando carabinieri -.

Le indagini, coordinate dalla Procura per i Minorenni di Genova, proseguiranno per chiarire ulteriori aspetti della vicenda e per identificare gli altri responsabili in concorso>>.

 

G. D.