Arrestato gestore di circolo privato, trovati 260 gr di droga nel Ponente savonese

Operazione congiunta Carabinieri, Guardia Finanza e Polizia Locale

Albenga droga

– Costante e continuo movimento di persone, peraltro già note alle Forze dell’Ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti, ha attirato l’attenzione di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Albenga, che hanno sottoposto a contro un circolo privato.

Il blitz, in collaborazione col Nucleo Cinofilo Carabinieri di Villanova d’Albenga, si è sviluppato nella notte del fine settimana scorso e si è protratto fino alle prime luci dell’alba, confermando il sospetto che all’interno di quel locale si svolgessero attività irregolari e che venisse anche utilizzato come base per lo spaccio di droga.

Fondamentale per il buon esito dell’operazione la sinergia di tutte le Forze dell’Ordine, oltre al fiuto del pastore tedesco Bono, grazie al quale è stato rinvenuto all’interno del locale un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Un totale di 260 grammi, di cui circa 130 grammi di cocaina e altrettanti di hashish, parte dei quali già suddivisi in dosi pronte per la vendita, erano stati nascosti in ogni angolo del locale dentro le zuccheriere e le tazzine, nelle intercapedini delle gambe del tavolo da biliardo, dietro i mobili e le slot machine.

Inoltre, sono stati sequestrati circa 21.000 euro in banconote di vario taglio e diversi preziosi in oro, ritenuti essere dagli investigatori parte dei proventi della vendita dello stupefacente, nascosti all’interno della gettoniera di una delle slot machine, da tempo in disuso ed accantonata in un’area del locale esclusa dall’accesso del pubblico.

Rinvenute anche, nella disponibilità del proprietario, banconote false da 50 e da 20 euro, motivo per il quale si è proceduto anche alla sua denuncia in stato di libertà per il reato di possesso di banconote falsificate.

La verifica ha permesso di accertare diverse violazioni relative al mancato rispetto della normativa contro il gioco d’azzardo, in particolare, l’assenza nell’esercizio della tabella dei giochi proibiti e dell’iscrizione al sistema Ries, che ha comportato sanzioni amministrative per 10.000 euro.

Nel locale sono stati trovati dieci cittadini extracomunitari, non tesserati come soci del circolo e con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti, per le quali sono state contestate al proprietario diverse sanzioni amministrative per un importo complessivo di più di 20.000 euro.

L’esito di queste violazioni porterà alla sospensione dell’attività, nonché alla richiesta di revoca della licenza.

Si precisa che il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria.

G. D.