Subisce due rapine da 26enne, nella seconda finisce due mesi in ospedale, un arresto a Genova
Fatti avvenuti nei vicoli del centro storico del capoluogo
Genova rapine
– La prima rapina è avvenuta alla fine di ottobre dello scorso anno quando la vittima, transitando nel centro storico in vico Santa Fede, viene rapinato del suo marsupio dal 26enne che lo aggredisce scaraventandolo a terra procurandogli lesioni ad una mano.
La violenza prosegue il giorno dopo, sempre nel cuore dei vicoli genovesi e più precisamente in via Gramsci, dove la vittima rincontra il suo aggressore che gli chiede dei soldi e, alla risposta negativa, viene nuovamente aggredito, con una bottiglia alla testa. Questa volta il malcapitato viene trasportato al pronto soccorso del Galliera, giudicato guaribile in 47 giorni a causa di ferita lacero contusa al cranio.
L’indagine dei poliziotti del Commissariato di Prè, a seguito della querela sporta dalla vittima, ha permesso di ricostruire, tramite le immagini delle telecamere, la dinamica dei fatti e di individuare il presunto autore delle condotte di reato, che è stato identificato dai poliziotti qualche giorno dopo i fatti con gli stessi abiti che indossava nei due episodi criminosi.
La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, su ordinanza emessa dal Gip presso il Tribunale di Genova, su richiesta della Procura della Repubblica, ha arrestato un 26enne senegalese per il reato di rapina e lesioni gravi aggravate.
Fatta salva la presunzione di innocenza dell’indagato sino a sentenza definitiva.
G. D.
