Semaforo in autostrada, la Direzione spiega, ma code e disagi restano. Toti “Siamo stanchi!”

Semaforo in autostrada, la Direzione spiega, ma code e disagi restano. Toti “Siamo stanchi!”
Spread the love

La foto di quel semaforo ha gettato benzina sul fuoco in giornate già “troppo calde”

Su quel semaforo si era espresso anche il governatore Giovanni Toti: <<Un semaforo in autostrada! Anche questo ci tocca vedere nella tempesta perfetta di cantieri, incidenti e code chilometriche. Il semaforo rosso mettiamolo piuttosto davanti a questo piano folle che sta bloccando la Liguria! Non resteremo fermi davanti a questa condanna all’isolamento pronunciata da Aspi e Mit con questo piano di messa sicurezza che intrappola i liguri per ore in autostrada, paralizzando una regione intera!

Immediata la precisazione di Aspi: “Il semaforo non è sulla carreggiata autostradale, si tratta di uno svincolo”

<<La foto diffusa oggi – precisa la direzione di Tronco di Genova di Aspi – riprende un semaforo posizionato non sulla carreggiata autostradale, ma sul ramo di svincolo per la stazione dei Chiavari, sull’A12 Genova-Sestri Levante.

È stato installato giovedì mattina per consentire la riapertura della stazione di Chiavari in entrata e in uscita, in senso unico alternato, e permettere la prosecuzione delle attività di ispezione all’interno della galleria “Della Moranda”, in corrispondenza della stazione stessa. Sono infatti tuttora in corso le ispezioni approfondite nel fornice, come previsto dal protocollo condiviso con il Mit in caso di rilevamento di difetti durante le prime ispezioni che vengono eseguite in orario notturno.

In alternativa sarebbe stato necessario mantenere chiusa la stazione di Chiavari in una delle due direzioni mentre il semaforo alterna la viabilità sullo snodo, consentendo di utilizzare la stazione in entrambe le direzioni di marcia e limitando così disagi ulteriori. Si ricorda che sulla tratta non è attivo alcun pedaggio proprio in virtù delle numerose cantierizzazioni in corso ai fini della sicurezza.

La Direzione di Tronco – concludono – si scusa con l’utenza per i disagi di viabilità sulla rete, ma ricorda che la finalità delle attività di controllo in corso è garantire la sicurezza, sulla base delle prescrizioni del Mit e del quadro normativo di riferimento>>.

Ma se possiamo considerare superata la polemica sul semaforo, code interminabili e disagi non placano l’utenza, persino gli albergatori hanno detto stop alle tasse.

E qui Toti rincara: <<Lunedì incontrerò i sindaci e le categorie economiche per dire che faremo fronte comune contro questo disastro. Gli albergatori hanno annunciato che non pagheranno più le tasse fino a cessata emergenza. Regione Liguria chiederà risarcimento per i gravi danni all’immagine della nostra terra, isolata nel pieno di una stagione turistica.

Servono serietà e risposte concrete per cittadini e turisti che vogliono venire a trovarci, per imprese e categorie che hanno bisogno di ripartire. E serve un Governo che finalmente torni a prendersi le sue responsabilità. Se non lo farà, la Liguria farà sentire la sua voce!

Siamo stanchi – conclude – di parole o mancate risposte e non possiamo più aspettare>>

 

G. D.