Tragedia Alessandria: uccide figlio, moglie, suocera e si suicida

Tragedia Alessandria: uccide figlio, moglie, suocera e si suicida
Spread the love

Gli inquirenti alla ricerca del movente che ha determinato la strage

Nella foto a sx Monica Berta e a dx Martino Benzi, mentre abbiamo provveduto a togliere la foto di Matteo Benzi poichè quella pubblicata apparteneva ad altra persona omonima che nulla riguardava con la vicenda.     Ci scusiamo con l’interessato ed i lettori.

 

Alessandria strage – Cosa ha spinto un (apparentemente) tranquillo ingegnere a uccidere la moglie e il figlio, poi va nella casa di riposo dove è degente la suocera e uccide anche lei, quindi rivolge il coltello contro sé stesso e si suicida?

Tutto questo è successo ieri mattina ad Alessandria, dove la follia di un uomo 67enne, Martino Benzi, prima di suicidarsi ha massacrato la sua famiglia borghese: la moglie Monica Berta 55 anni, il figlio 17enne Matteo Benzi e la suocera ottantenne Carla Schiffo ricoverata in un ospizio.

Per gli inquirenti ci sarà molto da lavorare, al momento si conosce la terrificante sequenza degli omicidi: prima la moglie impiegata, poi il figlio studente. Poi il lucido viaggio alla casa di riposo dove in giardino ha accoltellato la suocera e quindi il suicidio.

L’ingegnere Martino Benzi era un libero professionista con studio di consulenza, progettazione e realizzazione siti web in Alessandria dal 1991. Si era laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria Idraulica 1975/1982.

C’è sgomento nel quartiere borghese di Alessandria, così come nella casa di riposo e tra i compagni di scuola, per una vicenda che attende risposte, ma che registra tre cadaveri innocenti e un quarto tormentato da chissà quali problemi.

L’uomo ha lasciato un biglietto, al vaglio degli inquirenti, da cui sembra non ci fosse altra “soluzione”. Problemi finanziari che quella mente aveva ormai reso insormontabili?

 

G. D.