Due arresti a Ventimiglia: tentata rapina e violenza sessuale a turista
La commessa è stata minacciata con una pistola alla schiena
Ventimiglia arresti
– I poliziotti del Commissariato di Ventimiglia, venerdì scorso, hanno arrestato due cittadini stranieri, entrambi senza fissa dimora, responsabili di gravi reati commessi nel centro cittadino.
B.M, cittadino tunisino di 52 anni, è stato il primo arrestato per tentata rapina ai danni di un noto esercizio commerciale. Nel primo pomeriggio, è entrato all’interno del negozio e, dopo aver minacciato velatamente e verbalmente una dipendente, ha estratto una pistola, da dietro la schiena.
Paralizzata dalla paura, la commessa è riuscita a fuggire e richiedere aiuto. Il tempestivo intervento di alcuni passanti, commercianti e degli agenti della Squadra Volante ha permesso di bloccare l’aggressore. La successiva perquisizione personale operata a carico del cittadino straniero permetteva di rinvenire, oltre all’arma risultata poi essere una pistola giocattolo priva del tappo rosso, una cesoia per potatura.
Nella seconda attività, condotta con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Ligure di Genova ha permesso di trarre in arresto S.S., cittadino originario del Sudan, di anni 26.
Il malvivente, nelle prime ore pomeridiane, si era reso responsabile di violenza sessuale ai danni di una giovane turista straniera. Quando è stato intercettato, l’uomo si opponeva con violenza alla sua identificazione causando lesioni ai quattro operatori di Polizia intervenuti.
Sono attualmente in corso ulteriori indagini a suo carico, a seguito di altre denunce di violenza sessuale presentate da altre donne.
I due arrestati, già noti alle Forze dell’Ordine per precedenti reati, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
G. D.
