Eurispes Rapporto 2020: crolla la fiducia nelle Istituzioni

Eurispes Rapporto 2020: crolla la fiducia nelle Istituzioni
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La politica ha la responsabilità di affrontare una nuova fase costituente e ricollegare Sistema e Paese

Il Rapporto Italia, è arrivato alla 32a edizione e verte su tematiche Valori/Comportamenti • Creazione/Distruzione • Episteme/Doxa Eguaglianza/Disuguaglianza • Libertà/Soggezione • Hostis/Hospes

Ad arricchire il Rapporto alcuni dei temi tradizionalmente proposti dall’Eurispes e altri di recente interesse: la fiducia nelle Istituzioni, l’opinione su alcune delle misure proposte o introdotte dal Governo, la situazione economica delle famiglie e i consumi, l’immigrazione e l’accoglienza, la legalizzazione della cannabis, il mondo degli animali, le nuove abitudini alimentari, il carico fiscale e i servizi al cittadino, l’evasione, l’uso delle sigarette elettroniche e dei nuovi dispositivi senza combustione, i consumi alimentari di qualità, la sicurezza nelle città, lo stalking e il revenge porn, la sensibilità ambientale, la salute e l’uso dei farmaci, l’informazione attraverso i media, l’antisemitismo, l’educazione e la memoria storica.

Dai dati e dalle rilevazioni del Rapporto Italia 2020 emerge l’identikit di un Paese che “galleggia”, lontano dalla politica, dal Governo e dal Parlamento; di una popolazione che si è adattata allo stato di perenne crisi ma che continua a “bruciare” ricchezza e risparmi. Un Paese “incattivito” che guarda con diffidenza e poca tolleranza gli stranieri e che, in molti casi, giustifica episodi di razzismo e antisemitismo. Un Paese che non genera figli ma, nello stesso tempo, ama sempre di più la compagnia degli animali e mostra una cresciuta sensibilità nei confronti dei problemi dell’ambiente.

Il rapporto è lungo e RN vuole proporlo poco alla volta, partiamo con un tema molto attuale: fiducia nelle istituzioni. Il trend positivo si arresta. Calano i consensi per Governo e Parlamento. Tra le forze di polizia primeggia la Guardia di finanza (nella foto).

Meno del 15% esprime fiducia nel sistema delle Istituzioni del nostro Paese

Nel 2020, la quota di chi ha un atteggiamento positivo si ferma al 14,6% (-6,2% rispetto al 2019, anno in cui si era registrato il miglior risultato dal 2014); poco meno della metà (46,6%) indica che la fiducia non ha subìto variazioni (39% nel 2019). Gli sfiduciati, però diminuiscono dal 29,4% al 24,9%.

Mattarella, resiste come punto di riferimento

Il Presidente della Repubblica raccoglie il plauso di più della metà degli italiani e ottiene un tasso di consensi pari al 54,9% (era al 55,1% nel 2019).

Nessuno dei tre poteri dello Stato riesce a conquistare presso i cittadini una fiducia che vada oltre il 50%. Inoltre per Governo e Parlamento, calano i consensi. Più fiducia nella Magistratura

Poco più di un quarto degli italiani (26,3%) ripone fiducia nell’attuale Governo, oltre dieci punti in meno rispetto al 2019 (36,7%). Il Parlamento registra un decremento di cinque punti con solo uno su quattro che si fida (25,4%; erano il 30,8% nel 2019). La fiducia nei confronti della Magistratura continua a crescere, sebbene non riesca ad oltrepassare la soglia della metà dei consensi (49,3%, +2,8% rispetto al 2019).

Forze dell’ordine: Guardia di Finanza sul podio

La Guardia di Finanza si posiziona in alto nella classifica delle tre Forze di Polizia e arriva a guadagnare l’apprezzamento di sette italiani su dieci (70,4%, +2,1% rispetto al 2019). A seguire, si posiziona la Polizia di Stato con il 69% della fiducia (-2,5% rispetto al 2019). In lieve discesa l’Arma dei Carabinieri dal 70,5% al 65,5% (-5%).

La Difesa e l’Intelligence

La fiducia nei confronti di Esercito, Aeronautica e Marina si attesta intorno al 72%. Il sistema di Intelligence ottiene la fiducia del 64,1% degli italiani.

Gli “Angeli in tuta rossa”

Entrati a far parte della rilevazione Eurispes solo negli ultimi tre anni, i Vigili del Fuoco nel 2020 godono della fiducia dell’84,3% degli italiani, nonostante un calo di 3 punti di consenso rispetto al 2019.

Le altre Istituzioni, “volano” le altre confessioni religiose (+10%) e i sindacati (+8,5%)

Vanno oltre il 50% e seguono un trend positivo di consensi le associazioni dei consumatori (dal 53% del 2019 al 58,4%; +5,4%); le associazioni di volontariato (dal 64,2% al 70%; +6,2%); la Chiesa cattolica (dal 49,3% al 53,4%; +4,1%); il sistema sanitario (dal 62,3% al 65,4%; +3,1%). Di segno positivo anche i risultati delle associazioni degli imprenditori, passate dal 43,2% dei consensi nel 2019 al 49,4%. I sindacati avanzano di ben 8,5 punti (dal 37,9% al 46,4%); le altre confessioni religiose aumentano di 10 punti (dal 29,8% al 40,2%). In lieve calo, il sistema scolastico che passa dal 67,4% al 65% e la Protezione Civile dal 79,2% al 77,8%. Stabili partiti (dal 27,2% al 26,6%) e Pubblica Amministrazione (dal 34,7% al 34,3%).

Al prossimo tema…

 

G. D.