Benveduti. “Più grave crisi del dopoguerra e il governo inventa monopattini, banchi a rotelle e ora lotteria scontrini”

Benveduti. “Più grave crisi del dopoguerra e il governo inventa monopattini, banchi a rotelle e ora lotteria scontrini”
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Come funziona la lotteria degli scontrini

“Nel bel mezzo della crisi più grave dal Dopoguerra in poi, quali sono le contromisure adottate dal governo? Bonus monopattini, banchi a rotelle e adesso anche la lotteria degli scontrini. Con che coraggio Conte e soci chiedono ai negozianti di sostenere ulteriori spese per adeguare i registratori telematici appena acquistati?”.

Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, in merito al gioco a premi ideato dal governo per combattere l’evasione fiscale.

“È dall’inizio della pandemia – aggiunge l’assessore – che chiediamo a gran voce vere iniezioni di liquidità per sostenere gli ammanchi di cassa delle imprese. E, anziché agevolare la ripartenza dei nostri commercianti, questo governo procura l’ennesima beffa a un settore nevralgico per il nostro tessuto imprenditoriale”.

“Condividiamo pertanto lo sconcerto di Confcommercio Genova e auspichiamo che il governo impari finalmente ad ascoltare le istanze del territorio. Sarebbe molto più utile e premiante, se proprio si vuol parlare di fiscalità per rilanciare il consumo interno e fornire reale supporto finanziario, progettare reali tagli d’imposta, se non l’ottimo progetto della flat tax” conclude Benveduti.

Come funziona la lotteria degli scontrini

Da gennaio poi si potrà presentare il codice agli esercenti che, utilizzando la trasmissione telematica degli scontrini, invieranno direttamente all’Agenzia delle Entrate i dati della giocata, in sostanza come accade già in farmacia con la tessera sanitaria: si ottiene un biglietto ‘virtuale’ ogni euro speso, con un massimo di 1000 biglietti per singolo acquisto, il tutto in digitale, quindi non sarà necessario conservare gli scontrini. Una volta fatte le estrazioni l’Agenzia delle Dogane comunicherà le vincite via Pec o raccomandata, anticipando con un sms la notizia a chi si sarà registrato lasciando anche il numero di telefono. Per partecipare bisogna solo essere maggiorenni e residenti in Italia. Sono esclusi gli acquisti online.

Le estrazioni avvengono di giovedì: nel 2021 sono previste estrazioni settimanali, a partire dal 14 gennaio (per gli scontrini registrati dal sistema lotteria dal 4 al 10) e 11 estrazioni mensili ogni secondo giovedì del mese, a partire dall’11 febbraio. La prima estrazione annuale avverrà invece all’inizio del 2022, e parteciperanno tutti gli scontrini trasmessi e registrati nel 2021. Il ‘bottino’ in questo caso sarà di 5 milioni per il consumatore e 1 milione per l’esercente. Tutte le estrazioni, infatti, con i pagamenti cashless premieranno anche i negozianti

La suddivisione del montepremi è in via di aggiornamento, perché finora si prevedevano vincite anche per chi pagava in contanti, ma la manovra (che entra in vigore dal 1° gennaio) limita invece la partecipazione ai pagamenti elettronici.

Il presidente Confcommercio Sangalli a Conte e Gualtieri: “Prorogare la partenza della lotteria degli scontrini”

Già il 2 novembre scorso il presidente Sangalli, con una lettera inviata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, aveva chiesto al governo una proroga dell’avvio della lotteria degli scontrini.

Secondo Sangalli, “affinché la nuova lotteria possa partire sono, infatti, necessari interventi di adeguamento tecnico dei registratori telematici già installati che, ad oggi, il mercato non è stato in grado di eseguire su un’ampia platea di soggetti”.

“Considerato il breve tempo che resta a disposizione – aveva scritto Sangalli – per adeguare i registratori telematici, ed alla luce delle recenti restrizioni imposte a moltissime categorie economiche a causa dell’emergenza sanitaria, confidiamo, dunque, nella previsione di una ulteriore proroga del termine di avvio della lotteria”. “La proroga consentirebbe, tra l’altro –proseguiva la lettera – una partenza uniforme da parte di tutte le imprese del commercio, evitando distorsioni concorrenziali che, inevitabilmente, andrebbero a colpire gli operatori di minori dimensioni e più deboli”.

La lettera del presidente di Confcommercio si concludeva facendo riferimento anche all’opportunità “di una ulteriore moratoria sull’applicazione delle sanzioni nei confronti di tutti quegli operatori economici che, a causa della grave crisi di liquidità in cui versano da molti mesi e dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19, non sono in grado di dotarsi, entro i termini di legge, di un nuovo registratore telematico per la trasmissione telematica dei corrispettivi”.

 

G. D.