SS456 del Turchino, lavori sulla frana al Gnocchetto per apertura diurna

SS456 del Turchino, lavori sulla frana al Gnocchetto per apertura diurna
Spread the love

In corso la prima fase dei lavori per la riapertura al traffico in orario diurno, intervento globale per 2,8 milioni

Tutto procede in linea con il cronoprogramma dei lavori l’intervento avviato da Anas sul fronte di frana a Gnocchetto, nel comune di Ovada (AL), lungo la statale 456 “del Turchino”, rientrata nel perimetro di gestione di Anas lunedì 10 maggio.

I lavori, avviati il 24 maggio, sono finalizzati a mettere in sicurezza l’asse della statale il cui tracciato è chiuso dall’autunno 2020 in entrambe le direzioni all’altezza del km 77,300 a causa dell’instabilità del versante in seguito all’evento franoso di ottobre 2019.

Per fine luglio apertura diurna Gnocchetto nell’intera settimana dalle 7 alle 19

Al momento è in corso la prima fase di lavoro, della durata di circa 60 giorni, che consentirà di riaprire al transito la statale nella fascia oraria diurna 7-19, 7 giorni su 7. La conclusione di questa fase di interventi è prevista entro fine luglio.

Nel corso delle scorse settimane gli operatori specializzati hanno eseguito la pulitura del fronte di frana tramite il disgaggio di detriti dalla parte superiore, a una quota superiore ai 100 metri rispetto al piano stradale, lungo le parti laterali e nella zona centrale.

L’ingente quantità di detriti, in particolare legname costituito da alberi sradicati, è stata accumulata in un vallo artificiale temporaneo realizzato a circa 50 metri di altezza sulla pendice. I detriti sono in procinto di essere rimossi e smaltiti.

L’investimento complessivo ammonta a circa 2,8 milioni di euro.

Recentemente, inoltre, è stata avviata la posa della rete in aderenza sulla parte sommitale della frana e sono state realizzate le chiodature di alcuni massi di grandi dimensioni al fine di consolidarli con la pendice. E’ inoltre in corso la pulizia del fronte basso della pendice dove è prevista l’installazione di un sistema di barriere paramassi per un’estensione complessiva pari a 180 metri.

Le operazioni sono svolte con l’ausilio di macchine operatrici in grado di muoversi agilmente sui versanti con forte pendenza mentre l’approvigionamento dei materiali di cantiere viene effettuato con l’elicottero.

Le attività proseguiranno nei prossimi giorni con la pulizia del fronte e con l’ultimazione della posa delle reti in aderenza sulla parte sommitale.

Per quanto riguarda le attività lungo il tracciato stradale in corrispondenza del fronte di frana al Gnocchetto, è inoltre prevista la creazione di un basamento in cemento armato su cui saranno installati i nuovi guard rail. L’intervento è finalizzato a elevare il livello di servizio dell’infrastruttura.

Completata la pulizia e la messa in sicurezza la statale sarà riaperta al traffico in orario diurno. Gli interventi proseguiranno con le altre lavorazioni in programma che consistono, in particolare, nella costruzione delle barriere paramassi e nell’applicazione di un sistema sofisticato di monitoraggio della parete. L’ultimazione della seconda fase di lavoro con riapertura del tratto h24 è prevista entro fine anno.

 

G. D.