Coronavirus Toti: gli esperti dicono che la curva del contagio sta scendendo

Coronavirus Toti: gli esperti dicono che la curva del contagio sta scendendo
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Primo confronto con categorie produttive sulle misure di sicurezza

“Le curve stanno scendendo secondo una tendenza calcolata dai nostri tecnici: i numeri segnalano un lento, ma costante miglioramento di tutti i parametri con cui stiamo monitorando l’evoluzione del virus; i casi totali, i ricoverati in ospedale e in terapia intensiva”. Lo ha detto ieri sera il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, facendo il punto sull’emergenza coronavirus.

 

Incontro con le categorie produttive

Ieri in Regione si è svolta la video conferenza voluta dal presidente Toti con le categorie economiche, gli ordini professionali, l’Università, le Camere di Commercio, le Autorità Portuali per un primo e ampio confronto su tutte le misure necessarie per passare alla fase 2.

“Salvo una diversa determinazione del Governo centrale – ha ribadito Toti – non possiamo permetterci di arrivare non preparati alla fase 2. Vogliamo istituire un tavolo tecnico incardinato nella task force scientifica di Alisa allargato ai professionisti di altri Enti: Camere di Commercio, Iit, oltre a Regione Liguria. Nelle prossime ore stabiliremo la composizione del tavolo che avrà il compito di ragionare su una serie di buone pratiche da applicare ai settori che riapriranno. E’ chiaro che la riapertura del mondo economico porterà con sé la necessità di adeguare le modalità di uscita da casa nella massima sicurezza possibile”.

 

Rsa

Continua intanto, ha detto il presidente, il monitoraggio delle residenze sanitarie assistenziali e anche la distribuzione delle mascherine a tutti i cittadini. E’ prevista la consegna di circa 100.000 mascherine al giorno più quelle che saranno consegnate dai sindaci ai Comuni sotto i 2000 abitanti, per arrivare il più capillarmente possibile a tutte famiglie liguri. Poi altre ne verranno distribuite attraverso la rete delle farmacie e delle edicole.

 

Assessore alla sanità Sonia Viale:

“Sono arrivati ieri – ha detto l’assessore – otto medici dalla Protezione civile nazionale per supportare le Rsa. E sempre ieri il presidente Toti ha firmato un’ordinanza per proseguire nelle azioni già attivate con le residenze sanitarie e che vengono ulteriormente implementate per preservare le Rsa Covid free che sono il 60% delle residenze del territorio e circoscrivere i casi complessi. Un’attenzione particolare sarà riservata all’area metropolitana e al levante. Il tutto attraverso la supervisione del geriatra Ernesto Pallumeri. In questo contesto i test sierologici che la nostra regione ha avviato tra le prime, potranno costituire un ulteriore supporto”.

 

Tamponi sul personale sanitario

“Sono 3560 i tamponi effettuati fino a ieri sul personale sanitario – ha detto Viale – tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari, dai quali risulta che il 2,72% sono positivi. Si tratta di un numero ancora da valutare nel totale e che si accompagna a una serie di misure che sono state assunte rispetto al personale e alla popolazione”.

 

Incontro con le categorie produttive

“Il lavoro di Alisa insieme a tutte le categorie produttive ha avuto un’accoglienza positiva – ha sottolineato Viale – sono state rappresentate tutte le criticità e esplicitate tutte le ipotesi da parte del mondo economico- produttivo affinché vengano assunte tutte le misure per ridurre il più possibile il contagio. Con l’obiettivo di conciliare il rispetto dei lavoratori e le esigenze di poter passare ad una fase 2”.

 

G. D.