Sassello vaccino over 80, il giorno dopo

Sassello vaccino over 80, il giorno dopo
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22 febbraio 2021 non è stata una giornata qualunque, ma… speciale

Le giornate precedenti

 

 

A due giorni dalla prima vaccinazione degli over 80 di Mioglia, Urbe, Pontinvrea e Sassello, che ha radunato nella palestra locale ben 318 somministrazioni, non si è ancora spenta l’eco della piacevole, semplice, cortese, quanto importante e significativa giornata.

La lotta alla pandemia, di cui si fa un gran parlare, ormai da oltre un anno, ha vissuto finalmente il suo giorno: la somministrazione del vaccino. La sola arma per vincere questo avversario.

E lo spirito di questa lotta, finalmente con qualcosa con cui attaccare, lo si leggeva appena arrivati ai posteggi e poi dentro la palestra, messa a disposizione gratuitamente dal Comune alla Asl2 savonese: polizia locale, carabinieri e protezione civile al servizio d’ordine, dove tutto si è svolto nella massima tranquillità, con le prenotazioni programmate (il Comune ha avvisato tutti gli ospiti) che non hanno creato code e… ingorghi.

Poi, raggiunto il presidio a pochi metri, gli spazi adibiti all’attesa con l’accoglienza dei militi della Croce Rossa locale, quindi il veloce check-in presso i tavoli Asl, il vaccino con tre posti di somministrazione Asl e infine una ventina di minuti di attesa per eventuali complicazioni, che peraltro non ci sono state.

Peccato che le mascherine abbiamo negato la vista dei tanti sorrisi degli ospiti, anche se il “grazie di cuore” lo si leggeva dagli occhi ancor più espressivi

L’appuntamento ora si rinnova al 15 marzo 2021, con il richiamo della seconda dose. Quasi come una festa, non dimentichiamo che per tanti è stata la prima uscita dopo un anno.

Non potevamo non rubare qualche battuta del sindaco Daniele Buschiazzo, artefice di questa giornata.

<<Un anno fa cominciava l’epidemia. Oggi cominciano i vaccini. Auspichiamo tutti che sia la luce di un’alba che si affermi presto come giorno>>.

La vena poetica e romantica del sindaco riporta poi alla lunga giornata trascorsa in palestra ed a quanti sono stati protagonisti senza se e senza ma.

<<Un grazie all’Asl2 di Savona – incalza Buschiazzo -, in particolar modo al dott. Prioli, al dott. Conte, alla dottoressa Frumento, al dott. Lovesio e a tutti i medici e gli infermieri intervenuti, ai miei colleghi sindaci per il supporto, a tutti i militi della Croce Rossa e al loro presidente Michele Gazzolo perché il loro apporto è stato fondamentale, all’associazione nazionale carabinieri con Gianni Olgiati sempre presente, al maresciallo Petruzzi e alla stazione locale dei Carabinieri,  ai volontari Bruno Pesce, Piero Maresca e Arianna e Aurora Galatini, al personale del Comune e all’assessore Roberto Laiolo e alla consigliere Ilaria Giacobbe per il fondamentale aiuto nell’organizzazione>>.

Sicuramente un’operazione veloce, organizzata, efficace, che altri Comuni ancora fermi vorranno imitare.

 

G. D.