Figli minorenni in piazzetta: assembramento senza mascherina. Genitori a casa: 1200 euro di multa

Sono stati sorpresi dalla polizia locale di Loano e sanzionati con 400 euro a testa

Si ritrovano sempre lì: piazza Italia, giardini Josemaria Escrivà, giardini Don Lanteri-Don Parodi, ma l’assembramento era piuttosto numeroso, e, secondo quanto accertato dalla polizia locale, non tutti indossavano le mascherine. Dispositivo assai costoso per i loro genitori cui sono ricadute le colpe dei figli: 400 euro per mascherina, totale 1.200 euro alle casse comunali.

<<Non abbiamo voluto elevare queste sanzioni ‘per fare cassa’ – assicura il sindaco Luigi Pignocca –, ma per far capire in maniera inequivocabile quanto gravi siano tali violazioni, che pure in apparenza possono sembrare poca cosa. Nessuno vuole negare ai giovani la loro socialità o impedire loro di vivere una vita il più possibile normale, ma è importante non abbassare mai la guardia e indossare sempre la mascherina. Così come già fatto quest’estate, invito i genitori a vigilare sui loro figli e sui loro comportamenti, affinché siano il più possibile responsabili.

Riunirsi in gran numero senza indossare la mascherina – conclude Pignocca -, così come hanno fatto i ragazzi individuati dai nostri agenti, rappresenta una violazione di queste misure e, soprattutto, vanifica il lavoro svolto dai dirigenti, dagli insegnanti e da tutto il personale dei nostri istituti scolastici per permettere agli studenti di ritrovare sui banchi>>.

<<I controlli continueranno nei prossimi giorni – aggiunge l’assessora alla polizia locale Enrica Rocca – anche in orario serale grazie alla collaborazione dell’Unità di Sicurezza Urbana dell’associazione delle polizie locali ‘Riviera di Ponente’. Già ieri sera gli agenti hanno passato al setaccio i parchi cittadini e vigilato sugli assembramenti creatisi nei locali della ‘movida’. Grazie al supporto del gabinetto scientifico dell’associazione, di stanza presso il comando della polizia locale di Albenga, i nostri operatori sono in grado di identificare anche persone sprovviste di documento. L’ultimo caso, che ha coinvolto un cittadino straniero, si è verificato proprio ieri sera>>.

G. D.