Genova, maltrattamenti in due famiglie, paga 7 prende 54, finto poliziotto al mare

Genova, maltrattamenti in due famiglie, paga 7 prende 54, finto poliziotto al mare
Spread the love

Fine settimana della Polizia di Genova

Maltrattamenti in famiglia: due richieste d’aiuto raccolte dalla Polizia

Quartiere Marassi, venerdì e sabato – I poliziotti del Commissariato di San Fruttuoso sono intervenuti in soccorso di due donne, entrambe vittime di maltrattamenti e violenze da parte dei rispettivi compagni

Il primo intervento risale a venerdì scorso, quando nel pomeriggio è giunta presso la Sala Operativa una richiesta d’aiuto da parte di un’anziana genovese che, nel tentativo di interrompere un gesto anticonservativo del marito, aveva rischiato lei stessa di essere ferita dopo che l’uomo l’aveva minacciata con un paio di forbici. Gli agenti giunti sul posto lo hanno subito disarmato, mettendolo in sicurezza, riuscendo così anche a calmare la donna in stato di shock. Dai racconti è emerso che la moglie, ormai da molti anni, convive con il terrore per il marito da sempre violento e psicolabile, tanto da dormire vestita in previsione di una fuga nel caso in cui lui l’avesse aggredita, ma non ha mai avuto il coraggio di denunciarlo, fino ad ora. L’uomo è stato sottoposto a Tso e per lui verranno avviate le procedure del “codice rosso”.

Il secondo episodio invece si è verificato sabato notte quando dapprima i poliziotti delle volanti dell’Upg e poi del Commissariato San Fruttuoso sono dovuti intervenire perché un ecuadoriano di 45 anni sottoposto al divieto di avvicinamento alla casa coniugale per violenze pregresse, per ben due volte si è presentato ubriaco alla porta dell’ex compagna pretendendo di entrare. In entrambi i casi ci è riuscito facendo leva sull’affetto del figlio maggiore che l’ha fatto entrare nascondendolo in camera sua. L’uomo è stato denunciato per la violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa coniugale.

 

Ipercoop Aquilone – Spintona gli addetti antitaccheggio dopo aver pagato solo 7 prodotti su 54. Arrestata

Ieri pomeriggio alle 14,30 gli agenti del Commissariato Centro hanno arrestato per rapina una 36enne romana, pluripregiudicata.

La donna è stata sorpresa dagli addetti antitaccheggio del centro commerciale l'”Aquilone” all’uscita delle casse automatiche dopo aver passato allo scanner solo 7 articoli invece che 54. Possedeva infatti uno scontrino da 10 euro a fronte dei 150 che avrebbe dovuto pagare.

Vistasi scoperta, la 36enne ha spintonato i due responsabili della sicurezza per cercare di fuggire, ma nel frattempo è giunta la pattuglia della Polizia che l’ha arrestata.

La donna è stata associata alle celle di sicurezza della Questura in attesa di direttissima. La merce pagata le è stata restituita, i restanti articoli, sono stati riconsegnati al supermercato.

 

Corso Italia – Finto poliziotto con munizionamento da guerra. Denunciato

Ieri pomeriggio alle 15,20 le volanti dell’Upg della Questura di Genova hanno denunciato un 36enne genovese per usurpazione di funzioni pubbliche e detenzione illegale di munizionamento di armi comuni da sparo e da guerra. Entrato in un circolo di Corso Italia, privo di mascherina, l’uomo ha dichiarato ad uno degli iscritti, un 63enne genovese, di essere un poliziotto e per questo autorizzato ad entrare dirigendosi poi verso la scogliera. Il 63enne, non convinto della sua identità, ha contattato il 112 Nue. Gli agenti, dopo aver verificato che non era previsto nessun accertamento amministrativo nel pomeriggio, sono andati a conoscere il “nuovo” collega. Il ragazzo ha così raccontato ai veri poliziotti di essersi spaventato delle domande incalzati del 63enne e, avendo il timore che quest’ultimo volesse picchiarlo, ha pensato bene di qualificarsi come poliziotto. Considerati i suoi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed inerenti la cessione e la detenzione di stupefacente, è stato accompagnato in Questura per accertamenti. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti 2 proiettili calibro 9, un caricatore per Ar70/90 ed un proiettile 5,56x45mm Nato. Infine, l’uomo è stato sanzionato poiché sprovvisto di mascherina.

 

G. D