65enne denunciato dai carabinieri di Ponzone, si faceva accreditare denaro con raggiri

65enne denunciato dai carabinieri di Ponzone, si faceva accreditare denaro con raggiri
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Attività dei carabinieri del Comando di Acqui Terme a Ovada, Rivalta Bormida, Ponzone

         Ovada, fugge dalla Comunità con la figlia di due anni

I Carabinieri di Ovada, a conclusione delle indagini, hanno deferito in stato di libertà una 40enne con pregiudizi di polizia, che, violando le disposizioni del Tribunale Civile di Alessandria, si allontanava da una Comunità unitamente alla propria figlia minore di anni due, venendo successivamente rintracciata dai Carabinieri. La donna è stata agevolata nella fuga da un 49enne con pregiudizi di polizia, il quale, pur essendo a conoscenza della vicenda, facilitava la donna nell’eluderne le ricerche. Per quest’ultimo è scattato il deferimento per favoreggiamento personale.

 

         Rivalta Bormida, incidente in stato di ebbrezza

I Carabinieri di Rivalta Bormida hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza un 23enne, con pregiudizi di polizia, che, alla guida della propria autovettura, causava un sinistro stradale autonomo. Trasportato all’ospedale civile di Novi Ligure, dagli esami del sangue risultava avere un tasso alcoolemico nel sangue pari a 2,06 g/l.. A conclusione degli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto al ritiro della patente di guida e al sequestro amministrativo dell’autovettura.

 

         Ponzone, 1.700 euro di truffa

I Carabinieri di Ponzone, a conclusione delle indagini scaturite dalle denunce-querele sporte dalle parti lese, hanno deferito in stato di libertà un 65enne con pregiudizi di polizia che, con artifizi e raggiri, convinceva le vittime a eseguire operazioni presso sportelli bancomat di Poste Italiane facendosi versare sulla propria Postepay la somma complessiva di millesettecento euro.

 

         Alessandria, lesioni e armi improprie

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Alessandria hanno deferito in stato di libertà un nigeriano 32enne per lesioni personali aggravate e porto di armi od oggetti atti a offendere. L’extracomunitario, verosimilmente per futili motivi legati alla mancata restituzione di duecento euro, aggrediva con una spranga di ferro un connazionale, cagionandogli una contusione alla caviglia.

 

G. D.