Alessandria blitz della Polizia in una scuola, tre studenti con droga e coltello
In attesa di successivi accertamenti i minori venivano affidati ai genitori
Blitz Polizia a scuola
– A fine aprile la Polizia di Stato di Casale Monferrato, al termine di un servizio finalizzato al contrasto e alla repressione dell’illecito traffico di sostanze stupefacenti, coordinato con la Polizia Locale cittadina e un’unità cinofila della Polizia Locale di Alessandria, ha deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e alla Prefettura di Alessandria, alcuni giovani.
Nello specifico, tre studenti, di cui due minori di anni 18, resisi responsabili di detenzione di droga a fini di spaccio, possesso di sostanze stupefacenti per uso personale e possesso ingiustificato di armi e/o strumenti atti all’offesa.
Tutto ebbe inizio nella prima mattinata quando la Polizia in un blitz entrò in una scuola casalese, e controllarono numerosi studenti due dei quali venivano segnalati dal pastore tedesco “Orso” come sospetti detentori di droga.
Subito perquisiti il ragazzo di 17 anni, residente in provincia di Alessandria non era trovato in possesso di sostanze stupefacenti, ma poco distante i poliziotti rinvenivano un pacchetto di sigarette di cui si era liberato subito prima alla vista degli agenti, al cui interno venivano trovate due confezioni artigianalmente confezionate contenenti circa 10 gr. di hashish. Il secondo ragazzo, diciottenne, astigiano, deteneva una sigaretta con all’interno modica quantità di hashish e un bilancino di precisione.
Durante il servizio un altro giovane, 16enne, residente in città, resosi conto degli accurati controlli che il personale stava svolgendo, spontaneamente consegnava ai poliziotti un coltello a serramanico di grosse dimensioni e un tirapugni in acciaio che a suo dire deteneva per difendersi da eventuali aggressioni ai suoi danni.
La droga, il materiale accessorio allo spaccio e le armi venivano sequestrate in attesa di ulteriori accertamenti ed i minori venivano affidati ai rispettivi genitori.
G. D.
