Sventato traffico illecito di animali da compagnia

Operazione dei Carabinieri Forestali Cites in sinergia con la Polizia serba
Traffico cani
– L’indagine dei carabinieri forestali del nucleo Cites di La Spezia, partita all’inizio del 2024, riguardava un traffico illecito di cani che erano stati ceduti, in provincia di La Spezia, a privati cittadini da parte di persone di nazionalità straniera che risultavano risiedere in Bulgaria.
I cani, Istrian Hunters e Serbian Hunters, di elevato valore economico ed appartenenti a specie utilizzate per la caccia, erano stati introdotti in Italia partendo dalla Bulgaria e transitando dalla Serbia, senza le dovute garanzie sanitarie e con documentazione irregolare da cui emergevano dati falsi o assenti.
Tutti privi della vaccinazione contro la rabbia, tassativamente prevista tanto da un regolamento europeo quanto dalla normativa italiana, venivano venduti a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato.
Venivano introdotti al seguito di finti turisti, quando poi l’intenzione era proprio la vendita.
<<Le forze di polizia bulgara e serba hanno quindi proseguito l’attività d’indagine con la perquisizione di un appartamento in Serbia, riconducibile a uno dei soggetti su cui i militari avevano indagato, all’interno del quale sono stati rinvenuti diversi cani detenuti senza alcuna autorizzazione con conseguente denuncia del trafficante alla competente autorità giudiziaria – spiegano dal Comando -.
Sono stati inoltre intercettati in Serbia gli automezzi segnalati dai forestali, utilizzati per il trasporto dei cani, e che erano gli stessi utilizzati per l’introduzione degli animali in provincia di La Spezia>>.
G. D.