Tra i regali vince l’abbigliamento, alimenti al 2° posto, poi giocattoli
Un italiano su quattro pronto a riciclare i regali ricevuti, app e web per vendere doni non graditi
Rivoluzione nelle abitudini degli italiani alle prese con i regali di Natale, la classifica dei prodotti più regalati durante le feste cambia rispetto gli scorsi anni; lo afferma il Codacons, che ha realizzato una indagine per capire quali siano quest’anno i doni più gettonati destinati a parenti e amici; al primo posto dei regali che finiranno sotto l’albero si piazza l’abbigliamento e accessori moda, quindi il classico dono utile.
I giocattoli si confermano saldamente sul podio occupando la terza posizione, scalzati però quest’anno dagli alimentari che salgono al secondo posto della classifica, a dimostrazione di come gli italiani siano sempre più attratti da cibi, bevande, cesti a base di prodotti Made in Italy, beni che già gli scorsi anni sono entrati in classifica.
Immancabili sotto l’albero libri e cd, elettronica, prodotti per la casa, elettrodomestici, profumi e trousse, gioielli, cornici, orologi, con borse, cinte e portafogli.
Ma non tutti i regali saranno azzeccati e graditi, e una parte dei doni scambiati durante le festività finirà nel girone del riciclo – avvisa il Codacons -.
Un italiano su quattro si dice pronto a riciclare i regali di Natale: la metà dei doni riciclati sarà regalato ad amici e parenti, mentre cresce sensibilmente il numero di consumatori che metterà in vendita sul web i doni ricevuti. Sulla base delle stime Codacons il 33% di chi ricicla i regali tenterà di venderli attraverso le nuove app, i social network e i siti di e-commerce. Il 17% invece restituirà i regali ai negozi sostituendoli con altri prodotti o buoni acquisto.
<<Il caro-prezzi, l’allarme bollette e l’incertezza sul futuro determinata dal Covid portano quest’anno non solo ad acquistare regali strettamente utili come abbigliamento e alimentari, che non a caso occupano i primi posti della classifica, ma anche a monetizzare i doni non graditi – commenta il presidente Carlo Rienzi -, che finiranno in vendita attraverso le nuove app nate proprio con lo scopo di aiutare i consumatori a disfarsi di beni che non usano, o le tante piattaforme di e-commerce accessibili a tutti>>.
Questi i primi dieci in classifica:
- Abbigliamento e accessori moda.
- Alimentari.
- Giocattoli.
- Libri e musica.
- Elettronica.
- Arredamento/accessori casa.
- Elettrodomestici.
- Profumeria e cura della persona.
- Gioielli, argenteria e orologi.
- Pelletteria (borse, cinte, portafogli).
G. D.