Sassello invaso da migliaia di buongustai dell’Amaretto, video
Il ritorno della Festa dell’Amaretto edizione 2022
Migliaia di persone ieri hanno invaso Sassello per il ritorno della Festa dell’Amaretto 2022. Posteggi esauriti per una manifestazione che da decenni festeggia il numero uno dell’economia locale: l’amaretto.
Prelibatezza sul territorio nazionale tanto che col tempo ha saputo farsi conoscere quale dolcezza a livello internazionale, e per questo ogni anno, pandemia permettendo, viene degnamente rappresentato nella sua capitale.
Piazza Concezione, che ospita il palazzo municipale e la basilica omonima, ha presentato un colpo d’occhio di rara suggestione: gli stand delle fabbriche (Virginia, Giacobbe, Antica Pasticceria Jole, Adr) al centro, le frittelle della Confraternita e la birra artigianale El Issor di lato.
Intorno ad essi tanta gente che, come formichine, assalivano gli stand morsicando l’amaretto offerto (uno gratis ciascuno) e per i più golosi borse gonfie con la dolce spesa.
In via Umberto I, piazza SS Trinità e nel giardino del Museo Perrando, Ludobus e Pompieropoli hanno proposto un laboratorio ludico-motorio per bambini con giochi cooperativi, chiamati anche giochi di pace.
Non poteva mancare la consueta apertura straordinaria del Museo Perrando (sempre aperto al giovedì, venerdì e sabato), dove la sezione dedicata alle fabbriche di amaretti è stata la più vista con centinaia di biglietti gratuiti staccati.
Così come non va dimenticata la piazza Barbieri che ha proposto musica e racconti di fronte ad un pubblico comodamente seduto ed entusiasta.
Chiusa la Festa Amaretto Sassello 2022 ora si punta già al 2023, c’è sempre da migliorare, il dolcetto se lo merita.
G. D.
