Ospedali Albenga e Pietra Ligure visitati da Nicolò assessore alla Sanità

Dopo i recenti sopralluoghi presso gli ospedali di Cairo Montenotte e San Paolo di Savona, tappa nel Ponente
Ospedali savonesi
– L’assessore regionale Nicolò ha visitato il presidio Santa Maria di Misericordia di Albenga, dove ha potuto effettuare un sopralluogo approfondito in alcuni reparti strategici, tra cui il reparto Mios (Malattie Infettive e Ortopedia Settica), il Blocco Operatorio e il Punto di Primo Intervento (Ppi).
Durante l’incontro con gli operatori sanitari ha potuto ascoltare esigenze, osservazioni e proposte, in un’ottica di confronto costruttivo e orientato al miglioramento continuo dei servizi.
Poi in tarda mattinata l’assessore si è spostato presso il Santa Corona di Pietra Ligure, centro di riferimento per l’emergenza-urgenza e la riabilitazione di alta specialità. In particolare, la visita ha riguardato il Pronto Soccorso, l’Unità di Terapia Intensiva Coronarica (Utic), la Rianimazione, la Sala Angiografica della Neuroradiologia, la Radiologia e la Medicina Nucleare, l’Emodinamica, la sala di Neurochirurgia con l’Esoscopio di recente installazione. Il percorso si è concluso nel reparto di Recupero e Rieducazione Funzionale, situato nel padiglione Polio, e infine presso l’Unità Spinale.
Le dichiarazioni
Assessore regionale Nicolò
“Albenga e Pietra Ligure rappresentano due presidi fondamentali all’interno della rete sanitaria ligure. Da un lato c’è il Santa Corona, con la sua vocazione altamente specialistica e di riferimento regionale, altamente tecnologica come Dea di II livello; dall’altro il presidio di Albenga, che svolge un ruolo operativo strategico per tutta l’area del ponente savonese. Regione Liguria è fortemente impegnata nel valorizzare la sanità del territorio, mettendo al centro le competenze già presenti e puntando sull’ammodernamento tecnologico e sulla riorganizzazione dei servizi.
Qui ad Albenga è previsto un programma di potenziamento significativo, che comprende l’acquisto di nuove apparecchiature di grande rilevanza, come TAC, risonanze magnetiche, ma anche strumenti per la diagnostica ambulatoriale specialistica, ad esempio per l’oculistica. Al Santa Corona ho visto invece già operative macchine altamente sofisticate per la diagnostica strumentale in particolare in campo oncologico.
Sono tornato nel ponente a poche settimane di distanza, dopo aver inaugurato la Casa della Comunità di Albenga. Credo che la continuità di questi confronti sia la prova tangibile di un’attenzione costante, concreta e non solo a parole verso questo territorio e verso tutti i professionisti che ogni giorno vi lavorano con impegno”.
Direttore Generale di Asl2, Michele Orlando «La visita dell’assessore Nicolò ha rappresentato il momento ideale per annunciare che le attività dell’Ospedale di Albenga stanno conoscendo una fase di significativa implementazione.
Nel mese di luglio è previsto un incremento delle attività all’interno delle sale operatorie, con particolare riferimento alla chirurgia di tipo ambulatoriale e alla chirurgia minore, ovvero quella branca che serve la maggior parte dei cittadini del territorio: parliamo, ad esempio, di interventi per ernie, varici, interventi di chirurgia della mano, oltre ad ambiti ortopedici come ginocchio e spalla.
L’espansione dell’attività chirurgica partirà concretamente già nel mese di luglio, per poi intensificarsi ulteriormente nei mesi di settembre e ottobre grazie all’impiego di risorse dedicate e di tecnologie adeguate.
Contestualmente, stiamo lavorando a un importante progetto di rinnovamento delle attrezzature in dotazione. Grazie alla collaborazione con Regione Liguria, stiamo ottenendo i finanziamenti necessari per la sostituzione e l’aggiornamento di apparecchiature fondamentali, come la Tac, la risonanza magnetica, il mammografo, il sistema DR per la radiologia digitale e tutte quelle indispensabili per potenziare l’attività delle sale operatorie.
Un altro asse strategico riguarda l’integrazione tra ospedale e territorio. Asl2 ha già avviato un modello distrettuale avanzato che intendiamo ulteriormente rafforzare. In particolare, stiamo lavorando con l’assessorato regionale per individuare risorse che consentano la ristrutturazione della sede di Via Trieste, con l’obiettivo di riallocarvi una parte significativa dei servizi territoriali: tra questi, il consultorio, la neuropsichiatria infantile e tutti gli ambiti che riguardano l’area del disagio neuropsicologico e neuroevolutivo.
Per quanto riguarda l’Ospedale di Pietra Ligure, il progetto di rilancio dell’Ospedale Santa Corona non riguarda soltanto un intervento strutturale, ma punta a rafforzarne in modo sostanziale la vocazione di presidio di secondo livello di riferimento per le provincie di Savona e Imperia. In quest’ottica, il potenziamento tecnologico rappresenta un aspetto fondamentale: si prevede l’implementazione delle dotazioni diagnostiche e interventistiche, come è stato per l’ammodernamento dell’angiografo e dal rafforzamento dell’area di medicina nucleare.
Questi investimenti vanno letti come parte di una visione strategica: un ospedale di secondo livello non si definisce solo per il numero di posti letto, ma per l’elevato livello tecnologico e specialistico delle prestazioni erogate. Il Santa Corona dovrà sempre più caratterizzarsi come un polo ad alta complessità, capace di accogliere pazienti anche da altri territori, grazie a un’organizzazione integrata e a tecnologie di ultima generazione.
In parallelo, il sistema ospedaliero provinciale sarà valorizzato anche attraverso il rafforzamento dei presidi di prossimità: in questo contesto, Santa Corona svolgerà un ruolo complementare e specialistico, in sinergia con il resto della rete.
Questi interventi rappresentano un passo concreto per migliorare l’offerta sanitaria per la cittadinanza del Ponente savonese, in coerenza con gli indirizzi regionali e con l’ascolto dei bisogni del territorio».
Consigliere regionale Sara Foscolo (Lega) “Durante la visita dell’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò al Santa Misericordia e Santa Corona è emerso che l’apertura H24 del Ppi di Albenga non comporterà la sottrazione di risorse umane dall’ospedale di Pietra Ligure. In tal senso, ricordo che nei giorni scorsi ho depositato un’interrogazione in Regione Liguria per conoscere i dettagli dell’operazione. Infatti, è importante che il Ppi di Albenga sia aperto H24, ma senza portare via risorse umane al Santa Corona di Pietra Ligure. L’assessore Nicolò oggi ha ribadito il potenziamento del Santa Maria di Misericordia di Albenga, tra le altre cose con l’acquisto di nuove apparecchiature e l’arrivo di medici di Medicina generale dal prossimo settembre nella Casa di comunità. Inoltre, negli ambulatori di via Trieste è in programma una grossa riorganizzazione che porterà il consultorio, i pediatri di libera scelta e la Neuropsichiatria infantile in un’unica sede, per dare un servizio completo alla fascia di età 0-18 anni. Tanti investimenti sono previsti anche sul Santa Corona, fondamentale Dea di II livello per tutto il Ponente ligure”.
G. D.