Campagna Basta Botti, vietare petardi e mortaretti in questo fine anno
Grazie ai partner, come Difesa Consumatori e Contribuenti, il Partito Animalista Italiano punta a metà dei comuni italiani “botti free”
Basta Botti – Da settimane è in corso la Campagna nazionale Basta Botti 2022 del Partito Animalista Italiano, insieme ai suoi partner, tra cui l’associazione nazionale dei consumatori “Difesa Consumatori e Contribuenti”.
Negli ultimi due anni di medesime campagne, come sostiene il Partito Animalista Italiano, molti Comuni hanno già vietato i cosiddetti “botti di capodanno” in quanto l’indiscriminato caos, l’inquinamento dovuto dalla diossina dei botti, i rumori da esplosioni che provocano danni ad ambiente e animali (anche domestici), violano anche l’art. 13 del Trattato di Lisbona li tutela e i Comuni sono comunque da ritenersi responsabili in caso di danneggiamenti a cose, persone, animali o terzi, per danni provocati dai “botti” ed esplosioni da fuochi artificiali nel territorio di competenza.
Molti Comuni in Italia hanno già deliberato da anni il divieto, altri sono titubanti, altri ancora totalmente silenziosi al riguardo.
Quindi, grazie ai partner, come “Difesa Consumatori e Contribuenti”, il Partito Animalista Italiano punta all’ambizioso obiettivo di rendere metà dei comuni italiani “botti free”.
G. D.
