Armi, chi vuole disfarsene rottamazione gratuita tramite Questura Savona

I possessori di armi, che volessero disfarsene, contattino la Questura per la rottamazione, senza alcun onere

Il Questore di Savona, nell’ottica della costante attenzione ai servizi di prevenzione, ha avviato, per mezzo della Divisione Polizia Amministrativa, un piano di intensificazione dei controlli sulla detenzione di armi e relativa eventuale rottamazione.

Infatti, la normativa in vigore prevede che, anche per la semplice detenzione di armi, ogni cinque anni sia necessario presentare la certificazione medica dell’Asl, che attesti l’idoneità psicofisica dell’interessato.

Spesso le armi vengono ricevute in eredità da persone che si trovano, loro malgrado, a disporne e nella maggioranza dei casi si tratta di possessori che non hanno interesse ad affrontare l’iter e le spese necessarie per i certificati medici o non sono in condizioni di garantire una corretta custodia delle armi in armadio blindato o cassaforte, temendo di incorrere nelle sanzioni previste.

Per questo le verifiche della Polizia Amministrativa hanno portato, dal mese di dicembre scorso, ad oggi, al versamento spontaneo di oltre cento armi che, a breve verranno avviate alla rottamazione tramite l’intervento dell’Esercito Italiano, presso la caserma dell’Artiglieria Cerimant di Milano.

La Questura di Savona invita i detentori interessati a “disfarsi” delle armi, senza alcun onere, potranno richiedere il prelevamento dal proprio domicilio, da parte del personale dell’Ufficio Armi, sia tramite i numeri telefonici 01985501 o 0198550747, sia all’indirizzo e-mail dipps180.00n0@pecps.poliziadistato.it

Una rottamazione che molti cittadini gradiranno come una liberazione.

G. D.