Savona ponente “avrai soldi facili” 5 denunciati per truffa

Falsi investimenti finanziari che “ripulivano” le vittime per decine di migliaia di euro
Falsi investimenti
– Grazie all’indagine dei carabinieri della Compagnia di Alassio cinque persone, dimoranti in centro Italia, sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Savona per aver truffato un cittadino raggirandolo con un falso investimento finanziario.
Tutto ha inizio a fine 2024, quando la vittima si è presentata alla Stazione Carabinieri di Andora per denunciare che, tramite Facebook è stato attirato in un gruppo Whatsapp con il convincimento di facili e rapidi guadagni, mediante investimenti finanziari su piattaforma di trading on line rivelatasi poi falsa.
In poco tempo l’ignaro “investitore” ha versato diverse migliaia di euro, illuso da apprezzabili guadagni che stava realizzando. Ma, quando ha chiesto di riscuotere i profitti generati e rientrare del capitale investito, i sedicenti brokers finanziari sono spariti nel nulla e solo allora la vittima ha capito di essere stata raggirata ed aver perso tutto il capitale investito, quantificato in decine di migliaia di euro.
Sono quindi partite le indagini dei carabinieri di Andora che hanno permesso di ricostruire i vari contatti tra vittima e truffatori, oltre che a ripercorrere il flusso del denaro, riuscendo a risalire agli intestatari dei conti correnti, già svuotati, e quindi a identificare i cinque malfattori che hanno operato in concorso tra loro.
<<La truffa dei facili guadagni attraverso investimenti finanziari è ormai particolarmente diffusa, grazie ad annunci promettenti sui diversi social network, anche con modesti impegni iniziali che fanno ritenere il rischio contenuto – spiegano dal Comando -.
I malviventi illudono poi le vittime cadute nella trappola, facendogli vedere guadagni inesistenti attraverso false piattaforme di trading on line ed inducendoli così ad incrementare le somme investite, abbagliate dai profitti che credono di aver conseguito>>.
Poi, quando i malcapitati investitori cominciano poi a chiedere il trasferimento sui loro conti delle somme guadagnate, i truffatori si negano, bloccano le utenze delle vittime, che a quel punto realizzano che quei guadagni erano solo uno sfuggente miraggio.
<<L’Arma dei Carabinieri è sempre attiva nel contrasto e nella prevenzione delle truffe tramite mirate attività d’indagine, incontri con la cittadinanza e campagne informative, anche nei confronti delle fasce deboli. L’invito – concludono – è sempre quello di non lasciarsi incantare in alcun modo dagli annunci di guadagni facili su internet e, se caduti vittime di una qualsiasi truffa, comunque rivolgersi alle Stazioni Carabinieri capillarmente presenti sul territorio per denunciare l’accaduto>>.
I provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
G. D.