Il rilancio della Liguria. Nuove misure per lo sviluppo economico

Il rilancio della Liguria. Nuove misure per lo sviluppo economico
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Benveduti: “Bando da oltre 640 mila euro per promuovere il tessuto economico ligure all’estero”. Proroga di altri due bandi

La giunta regionale ha approvato un bando da oltre 640 mila euro in favore dei progetti di promozione dell’export realizzati dalle associazioni di categoria, tempi dal 2 al 21 aprile.

<<La Liguria deve essere attore presente in tutti i principali scenari d’internazionalizzazione economica, specialmente europea, come facilitatore e catalizzatore di opportunità per le nostre imprese. Già con la campagna “La Liguria è un’altra cosa” abbiamo mostrato oltre i confini nazionali, non solo la bellezza della nostra regione, ma anche il saper fare e la qualità delle nostre imprese. Con questo nuovo intervento, sulla falsariga di quanto già fatto, andiamo a sostenere le associazioni di categoria regionali, in una logica di mercati e di filiera, che proietta le nostre competenze sui mercati internazionali di import ed export>>, commenta l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti

La misura, la cui agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 100% della spesa ammissibile, rientra nell’ambito dell’azione 3.4.1 del Por Fesr Liguria 2014-2020. Possono presentare domanda le associazioni imprenditoriali regionali rappresentative dell’industria, dell’artigianato, del commercio, della cooperazione rappresentate in almeno uno dei Consigli delle Camere di Commercio liguri o loro società controllate o Centri di Assistenza Tecnica.

Il bando sarà gestito da Liguria International, la società regionale per l’internazionalizzazione delle imprese, e le domande dovranno essere redatte accedendo al sistema “Bandi on line” dal 2 al 21 aprile. L’importo massimo del contributo concedibile non può superare i 100 mila euro. “Sono ammissibili iniziative finalizzate a sostenere la partecipazione, ad esempio, a manifestazioni fieristiche all’estero o in Italia con qualifica internazionale, la realizzazione di materiale informativo in lingua estera, l’organizzazione di work-shop e conferenze, o la realizzazione di siti internet in lingue estere” conclude Benveduti.

 

Sempre in tema di sviluppo economico la Regione ha prorogato al 30 aprile la scadenza dei termini per la presentazione delle domande per i due bandi da 6,7 milioni complessivi dedicati al piccolo commercio.

<<Anche a seguito delle recenti difficoltà economiche che stanno riguardando da vicino i nostri commercianti – informa Benveduti -, abbiamo deciso di prorogare il bando di altri due mesi per incentivare investimenti nel commercio in un momento come questo, che necessita più che mai di interventi anticiclici.

Una doppia misura, attiva dallo scorso settembre, che intende rafforzare – continua Benveduti – l’offerta commerciale che caratterizza le nostre città. Un fondo da 5 milioni per supportare gli investimenti del piccolo commercio e uno da 1,7 milioni per sostenere le necessità di circolante a quei pubblici esercizi, che si occupano di somministrazione di alimenti e bevande, che hanno sofferto una carenza di liquidità>>.

Si ricorda che possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese operanti nel settore del commercio al dettaglio e nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, che intendono eseguire interventi di riqualificazione dell’attività.

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono riguardare la progettazione e la direzione lavori, le opere murarie, i macchinari, gli impianti e l’acquisto di attrezzature varie. L’importo del finanziamento varia dai 10 mila ai 50 mila euro, con un tasso fisso sui fondi pubblici del 1,25%.

Le domande di ammissione ad agevolazione devono essere redatte esclusivamente online al sistema “Bandi on line” dal sito internet di Filse.

 

G. D.