Nelle edicole la Voce del Sassello di gennaio 2023

È iniziato il 28° anno dalla fondazione del periodico

Ventotto anni che trovate La Voce del Sassello nelle edicole o nelle vostre cassette postali di abbonati o soci dell’editore associazione Amici del Sassello, un bel traguardo per un territorio che tutto sommato raccoglie poche migliaia di abitanti. Ma forse proprio per questo ancor più attraente e stimolante, dove la collaborazione del lettore è più stretta, e di questo vi ringraziamo, così come il forte apporto degli inserzionisti.

In questi giorni sta arrivando per posta e nelle edicole il nuovo numero di gennaio 2023 a cui abbiamo dedicato la copertina al dramma della peste suina che tanto sta colpendo questo territorio, ad oggi 29 contagi solo tra Ponzone e Sassello.

All’interno notizie del comprensorio sassellese da Urbe a Pontinvrea, da Tiglieto a Stella.

Oltre alla peste suina anche altre emergenze, i piccioni ad esempio, che specie nei centri storici trovano ospitalità, magari anche sfamati da qualcuno che farebbe bene a portarseli a casa propria, così proverebbero a pulire il guano su davanzali e piazzali propri.

Ci sono anche storie curiose: storie di pali e fili, alcuni a terra altri a mezz’aria, oppure i paesi di Pontinvrea, Urbe e Sassello a rischio valanghe, il ritorno alla carica della Cet per la miniera del Beigua. Ma anche belle realtà quali la Compagnia del Teatro di Sassello e l’Avis che hanno saputo coinvolgere tanti giovani nelle loro attività.

Infine una proposta del Pd ligure sullo psicologo di base, al pari del medico “della mutua” o del pediatra. Sì, ne avremmo tanto bisogno… tanto.

G. D.