Sassello, sabato 25 consiglio comunale sulla peste suina, invitati commissario e assessore

Sassello, sabato 25 consiglio comunale sulla peste suina, invitati commissario e assessore
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Un solo punto all’ordine del giorno: Emergenza Psa – situazione e prospettive

Come annunciato ieri dal sindaco di Sassello Daniele Buschiazzo il consiglio comunale straordinario su “Emergenza Psa – situazione e prospettive” si farà, la data è stata fissata per sabato 25 febbraio alle ore 11 presso il Teatro di Sassello.

Sono partiti anche gli inviti ad Angelo Ferrari, commissario straordinario alla peste suina africana, e Alessandro Piana, assessore Regionale all’Agricoltura, presenze importanti per avere un quadro della situazione, soprattutto dopo l’ultimo segnale che riguarda l’ordine pubblico.

<<E’ noto infatti che ieri mattina, domenica 5 febbraio, è stato trovato un cinghiale abbattuto con arma da fuoco a fianco della SS334 con un cartello con su scritto “Negativo alla Psa; Positivo al piombo” – scrive Buschiazzo -.

Sul fatto che il gesto sia da condannare comunque e costituisca un reato, ritengo che sia un dato evidente a tutti. Tuttavia, è anche il segnale di un clima di esasperazione creato dal fatto che la gestione della Peste Suina Africana non ha fatto significativi passi in avanti dal 7 gennaio 2022.

Anzi l’epidemia si è estesa anche ad altri territori – prosegue il sindaco -. La sovrappopolazione della specie Sus Scrofa (che per Covid e Psa non viene cacciata in maniera adeguata da tre anni) è ormai insostenibile ed è anche un problema di incolumità pubblica sulle nostre strade (mai così tanti incidenti si sono verificati per la presenza di cinghiali).

Pertanto, è necessario che le istituzioni abbiano un rapporto più stretto con la cittadinanza e che comunichino qual è la programmazione che vogliono seguire e le soluzioni che vogliono dare per risolvere questo problema. Tale confronto su problemi reali spiegando quali soluzioni si possono dare (e in che tempi) – conclude Buschiazzo, è sicuramente un modo per prevenire ulteriori problemi di ordine pubblico come quelli avvenuti il 5 febbraio>>.

 

G. D.