Sassello “cimitero dimenticato”, Buschiazzo si scusa e risponde alla lettrice

Sassello “cimitero dimenticato”, Buschiazzo si scusa e risponde alla lettrice
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Una lettrice stamane aveva messo in evidenza le pessime condizioni del camposanto del capoluogo

Sassello cimitero – Dopo la lettera sul “cimitero dimenticato” della gentile lettrice pubblicata in mattinata su RN, arriva l’immediata risposta del sindaco di Sassello Daniele Buschiazzo.

<<Il cimitero non è dimenticato e ce lo abbiamo presente con grande rincrescimento – spiega Buschiazzo -.

Purtroppo, dai primi di luglio la situazione dell’acqua ha assorbito i tre operai completamente (ricordo che Sassello ha 100 kmq di superficie e 300 km circa di tubi per l’adduzione). Se non abbiamo avuto gravi disagi continuativi in una estate così difficile, lo dobbiamo a Giuliano Buschiazzo, Paolo Buscaglia e Remo Zunino, i nostri tre operai. Operare su tutte le rotture, manovrare ogni giorno le saracinesche perché tutte le vasche non si svuotassero, non è stato facile e ha impegnato molto tempo.

Avevamo fatto una convenzione con la società di pesca che prevedeva un taglio che è stato fatto a giugno – prosegue il sindaco -. Purtroppo, non si è avuto il tempo materiale di rientrarci e abbiamo anche difficoltà ad esternalizzare perché probabilmente ci troveremo oltre 100 mila euro in più da pagare per le utenze elettriche da qui alla fine dell’anno.

Vedremo di organizzarci il prima possibile per farlo, nonostante l’imminente inizio delle scuole (che porta con sé piccoli lavori di manutenzione e imbiancatura) e le elezioni politiche (che anche in questo caso portano con sé i lavori per l’adeguamento dei seggi – vedi foto con il “fortino” delle affissioni n.d.r.).

Non posso che chiedere scusa, ma purtroppo è stata un’estate molto complicata. L’acqua, a parte qualche isolato disagio, è sempre arrivata, ma ciò non significa che non si siano fatti sforzi notevoli e continui (abbiamo ben presente che da altre parti andavano autobotti su camion a due assi a portare l’acqua).

Come detto – conclude Buschiazzo -, cercheremo di provvedere il prima possibile in un contesto generale che credo non sia mai stato così complicato>>.

 

G. D.