Liguria Piano caldo, effetti delle ondate di calore: 5807 liguri a rischio

Liguria Piano caldo, effetti delle ondate di calore: 5807 liguri a rischio
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Tutte le persone a rischio suddivise per le Asl regionali

È disponibile l’elenco della popolazione della Liguria maggiormente suscettibile agli effetti delle ondate di calore sulla Salute. Alisa ha trasmesso a ciascuna Azienda sociosanitaria le liste divise per grado di rischio.

In Liguria sono 5807 i cittadini a rischio così suddivisi per Asl di riferimento.

Il livello di rischio viene calcolato sulla base di vari fattori, tra cui criteri che hanno prodotto, anche per quest’anno, l’elenco di cittadini suscettibili agli effetti sulla salute delle ondate di calore sono: l’età, l’assunzione di particolari tipologie di farmaci, l’esenzione per patologie croniche, ricoveri ospedalieri relativi a una classe di patologie che segnalano particolare sensibilità ai periodi di caldo estivo.

–ASL—rischio medio—rischio alto

  • Asl 1 Imperia 556    149
  • Asl 2 Savona 883    234
  • Asl 3 Genova 2205  584
  • Asl 4 Chiavari 386    102
  • Asl 5 La Spezia 539    169

Il livello di rischio viene calcolato sulla base di vari fattori, tra cui criteri che hanno prodotto, anche per quest’anno, l’elenco di cittadini suscettibili agli effetti sulla salute delle ondate di calore sono: l’età, l’assunzione di particolari tipologie di farmaci, l’esenzione per patologie croniche, ricoveri ospedalieri relativi a una classe di patologie che segnalano particolare sensibilità ai periodi di caldo estivo.

«Tutte le azioni messe in campo a livello regionale hanno come obiettivo quello di fronteggiare le situazioni a rischio di danni alla salute da ondate di calore – sottolinea il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti – al fine di prevenire l’aggravarsi delle situazioni più a rischio.

Come ogni anno, i medici di famiglia, i pediatri e le Asl avranno a disposizione l’elenco dei propri pazienti che possono essere suscettibili alle ondate di calore, inviato da Alisa, per monitorarne i bisogni e le condizioni di salute.

Oltre all’identificazione dei profili più fragili che accedono agli ospedali cittadini, l’attenzione è rivolta anche alle persone al domicilio o ricoverata nelle strutture sociosanitarie che invitiamo a seguire tutti i consigli utili per combattere il caldo e le strategie da adottare per prevenire i problemi di salute derivanti dal caldo che caratterizza la stagione estiva».

Numero verde regionale 800 593 235

È valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio da parte dei custodi sociali – circa 140 in tutta la Liguria di cui la metà a Genova a cui si affiancano anche i volontari – oltre che per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica.

«Il servizio, già attivo per oltre mille anziani fragili in carico ai servizi sociosanitari, prosegue anche durante il servizio estivo a supporto delle attività di prevenzione per le persone più fragili e maggiormente suscettibili alle ondate di calore – ricorda l’assessore regionale alle Politiche sociali Ilaria Cavo – mettendo in risalto il supporto che la rete dei custodi sociali continua a garantire anche dopo l’emergenza sanitaria legata al Covid-19».

Si è svolta sul tema anche una riunione a Genova con tutti gli attori coinvolti nelle iniziative collegate, a cui hanno partecipato tra gli altri i referenti di Alisa, Asl 3, protezione civile, servizi sociali, servizio anagrafe del Comune di Genova, la società Agorà.

<<Abbiamo esaminato nel dettaglio – spiega Ernesto Palummeri, coordinatore Centro di riferimento ligure per le ondate di calore – tutti gli interventi a supporto di eventuali situazioni di emergenza tra cui l’individuazione delle disponibilità di posti per anziani che presentano sintomi di disidratazione, potenziamento del servizio ‘Meglio a casa’, individuazione dei luoghi dove possibile trovare refrigerio sul territorio, modalità di messaggistica sui pannelli elettronici durante le allerte per caldo. Sono state inoltre analizzate e riassunte le raccomandazioni da fornire alla popolazione>>.

 

G. D.