Ente Bacini approvato il bilancio positivo e rinnovati i vertici
Rinnovato il Consiglio di amministrazione: Maurizio Anselmo, Alessandro Arvigo, Daniela Boccadoro Ameri, Silvano Ciuffardi e Lorenza RossoEnte Bacini
– Si è riunita a Palazzo San Giorgio l’assemblea dei soci di Ente Bacini, che ha deliberato all’unanimità il bilancio di esercizio 2024, già approvato a fine maggio 2025 dal Consiglio di amministrazione uscente.
Chiuso con un risultato positivo, conferma la solidità gestionale e a capacità della Società di operare con efficienza in un comparto strategico per l’economia del territorio.
Nella seduta è stato rinnovato il Consiglio di amministrazione, che ora risulta così composto: Maurizio Anselmo, Alessandro Arvigo, Daniela Boccadoro Ameri, Silvano Ciuffardi e Lorenza Rosso. Tra questi, Alessandro Arvigo è il neopresidente, Maurizio Anselmo amministratore delegato.
<<Il Consiglio di amministrazione resterà in carica fino all’approvazione del corrente esercizio finanziario. L’Autorità di Sistema Portuale, in qualità di socio di maggioranza, ha ritenuto tale durata come opportuna per consentire di svolgere un percorso di valutazione e approfondimento sul nuovo assetto societario, in coerenza con il quadro normativo che disciplina la partecipazione degli enti pubblici nelle società, e attraverso un percorso di confronto con gli stakeholders e le amministrazioni pubbliche interessate – spiegano -.
L’obiettivo è garantire un modello di governance adeguato e sostenibile, funzionale a dare il massimo delle tutele ai 47 dipendenti della società e ai 700 lavoratori diretti e indiretti che quotidianamente operano nel settore attraverso le società di costruzione e riparazioni navali, eccellenze del territorio.
L’eterogeneità delle competenze dei componenti del CdA rappresenta un valore aggiunto: la pluralità di esperienze provenienti da diversi ambiti professionali arricchisce la governance di Ente Bacini, favorendo una visione strategica capace di accompagnare il comparto verso le sfide future. Un settore in crescita, che ha richiesto e richiederà importanti investimenti e una gestione sempre più orientata a innovazione, sostenibilità ed efficienza>>.
Ieri, Adsp ha dato avvio alla procedura di gara per la realizzazione del nuovo impalcato fra i Bacini 4 e 5 nell’ambito di una più ampia strategia di interventi di riqualificazione dell’intero comparto.
Con il nuovo assetto di governance, Ente Bacini conferma la volontà di rafforzare il settore della navalmeccanica e dei servizi collegati che rappresentano una delle eccellenze del tessuto industriale genovese e nazionale dove tradizione e innovazione convivono in un comparto che unisce le lavorazioni classiche con l’impiego di nuove tecnologie, materiali all’avanguardia e professionalità specializzate nell’ottica più ampia della sostenibilità.
Ente Bacini è al fianco delle imprese contribuendo a rafforzare la competitività internazionale del comparto e consolidarne il posizionamento come polo di riferimento per l’innovazione della cantieristica navale.
<<L’Assemblea ha compiuto scelte importanti e di valore, individuando un Consiglio di amministrazione caratterizzato da competenze eterogenee e complementari, elemento che rappresenta una ricchezza per affrontare con equilibrio e visione le esigenze di un comparto strategico come quello della cantieristica navale e del refitting – ha commentato Matteo Paroli, presidente dell’Autorità -.
Desidero esprimere un sentito ringraziamento al Consiglio di amministrazione uscente per l’impegno profuso e i risultati conseguiti pur nella contingenza di grande delicatezza e difficoltà in cui si è trovata ad operare la società assicurando continuità operativa e gestionale. Al tempo stesso, rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro ai nuovi componenti, che nei prossimi mesi saranno chiamati ad affrontare sfide importanti e a portare avanti un percorso di valorizzazione, sempre improntato all’obiettivo di crescita. In questo modo, Ente Bacini potrà consolidare ulteriormente il proprio ruolo a sostegno dello sviluppo e degli investimenti nel settore assicurando quelle ricadute sociali che da sempre garantisce sul territorio>>.
G. D.
