Per il No alle pale sul monte Cerchio in Valbormida 28 associazioni si alleano

Per il No alle pale sul monte Cerchio in Valbormida 28 associazioni si alleano
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Gli enti locali liguri e piemontesi d’accordo: «Gestire insieme le iniziative di contrasto al progetto eolico di Monte Cerchio»

Valbormida eolico monte Cerchio – Il monte Cerchio si trova nei Comuni di Cairo Montenotte e Cengio in provincia di Savona e Saliceto in provincia di Cuneo, e lì il Comitato di 28 associazioni non vuole vedere l’installazione di sette pale.

Si sono incontrati due giorni fa, mercoledì 28 febbraio, presso il Comune di Saliceto, organizzato dalla consigliera di zona della Provincia di Cuneo Annamaria Molinari.

Durante la seduta si è alzato un coro unanime di considerazioni e pareri contrari all’iniziativa, fra gli amministratori regionali, provinciali, delle comunità e delle municipalità che hanno riempito la sala, insieme ai rappresentanti delle associazioni locali e nazionali che già avevano posto l’accento sulla controversa questione.

L’avvocato Nadia Brignone di Cairo Montenotte, che ha condotto un corposo studio sulla documentazione, da lei ritenuta confusa, con errori e incompleta, presentata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e alla Commissione Tecnica per la Valutazione di Impatto Ambientale, ha esposto le prospettive che la realizzazione comporterebbe. “Sette pale di considerevoli dimensioni, alte oltre 200 metri, che l’azienda Windtek di Torino vorrebbe collocare al confine fra la Liguria e il Piemonte, nei territori dei Comuni di Cairo Montenotte (SV), Cengio (SV) e Saliceto (CN), non lontano dai ruderi del castello del Carretto. Consumo di suolo e sbancamento collinare, un cantiere di trenta mesi con incremento significativo del traffico pesante, creazione di strade, piazzole e opere accessorie su terreni calanchivi con rischio idrogeologico, distruzione permanente di ecosistemi. Per di più, con la certezza della carenza di venti adeguati: cosa che non consente nemmeno di cercare di comprendere, se non accettare o giustificare, sacrifici in nome della produzione energetica rinnovabile”, le sue considerazioni.

Nel salone polifunzionale di Saliceto, si sono ritrovati rappresentanti piemontesi e liguri. Dal vicepresidente del Consiglio regionale subalpino Franco Graglia e il consigliere Matteo Gagliasso al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, la consigliera cuneese di zona Annamaria Molinari, i sindaci dei territori interessati in maniera rilevante e diretta dal posizionamento degli aerogeneratori, il padrone di casa Luciano Grignolo e i colleghi liguri Paolo Lambertini di Cairo Montenotte, con un ruolo duplice di primo cittadino e consigliere provinciale savonese, e Francesco Dotta di Cengio; oltre ad una ventina di amministrazioni comunali e alle unioni montane dell’Alta Langa e del Cebano.

<<Tutti si sono dichiarati contrari – spiegano le associazioni – e sono stati invitati a sottoscrivere la segnalazione all’autorità competente, che è stata predisposta per sollecitare un approfondimento delle incongruenze, delle informazioni non corrispondenti al vero e delle omissioni rilevate nel progetto Windtek. I tempi ristretti delle procedure ministeriali ed una normativa semplificata, per favorire sia gli interventi finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sia le iniziative rivolte alla transizione energetica e allo sfruttamento di risorse rinnovabili, fanno rilevare quanto sia necessario un riscontro rapido delle comunità e della politica locale>>.

I comitati promotori delle associazioni locali e nazionali – che firmano questo comunicato – hanno espresso cauto ottimismo e soddisfazione per le prese di posizione convinte raccolte intorno al tema. È in corso di creazione un coordinamento formale dei diversi sodalizi, che comprendono al loro interno consistenti competenze tecniche in materia legale, geologica, paesaggistica, culturale, ambientale, faunistica e naturalistica. Circoscrivere queste risorse e metterle a disposizione degli uffici delle amministrazioni come un unico interlocutore costituisce un beneficio coerente, al fine di contribuire a far fronte comune alla complessa questione.

Gli studi di approfondimento sono stati portati alla conoscenza dei rappresentanti istituzionali riuniti, gli esponenti delle associazioni hanno subito chiesto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – Direzione Generale Valutazioni Ambientali, inclusa la Commissione Tecnica Verifica Impatto Ambientale, di esprimere parere negativo e/o comunque respingere l’istanza presentata dalla società Windtek per il progetto di parco eolico denominato Monte Cerchio.

Gli stessi firmatari hanno chiesto alle istituzioni piemontesi e liguri di attivarsi in qualità di Enti promotori per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili – Cer a livello locale, sulla base della normativa vigente e del recente decreto ministeriale che prevede, tra l’altro, contributi sino al 40% dei costi ammissibili. Le Cer rappresentano una modalità di produzione energetica rinnovabile maggiormente sostenibile a livello economico, ambientale e sociale, con il coinvolgimento delle comunità locali, evitando speculazioni di soggetti privati e la sopraffazione sui luoghi e sulla collettività.

Associazioni locali firmatarie

  • Associazione Ambiente 21 SdB
  • Associazione Culturale ODV “Il paese” – periodico roerino
  • Associazione Laboratorio Synthesis
  • Associazione per la Difesa della Salute, dell’Ambiente e del Lavoro
  • Associazione per la Rinascita della Valle Bormida ODV
  • Associazione PiediXTerra
  • Associazione Progetto Vita e Ambiente
  • Canale Ecologia
  • Comitato CulturAmbiente
  • Comune Roero ODV
  • Forum Salviamo il Paesaggio
  • L’Arvàngia – Alba, Langhe e Roero
  • La Porta sulle Langhe Società Cooperativa di Comunità
  • La Prima Langa – Osservatorio per il Paesaggio delle Valli Alta Bormida e Uzzone
  • La Via Aleramica APS
  • Laudato Sì Bra 2 ODV
  • Osservatorio per la Tutela del Paesaggio di Langhe e Roero
  • Parco Culturale Alta Langa associazione no-profit
  • Valle Bormida Pulita
  • Valle della Scienza Onlus

Associazioni nazionali firmatarie

  • ARI – Associazione Rurale Italiana
  • Associazione Nazionale Italiabio
  • Italia Nostra – Consiglio Regionale del Piemonte
  • Italia Nostra – Sezione di Alba
  • LIPU – Lega Italiana Protezione Uccelli – Delegazione Genova
  • Pro Natura – Alessandria
  • Pro Natura – Piemonte
  • WWF Italia – Delegato Liguria

 

G. D.