Modello di sanità in Liguria, domani un dibattito in rete

Modello di sanità in Liguria, domani un dibattito in rete
Spread the love

Linea Condivisa organizza “Parliamone”, un nuovo un appuntamento per confrontarsi sul tema della sanità in un dibattito digitale tra istituzioni e cittadinanza

Giovedì 18 marzo alle 20,30 il movimento politico regionale Linea Condivisa organizza un dibattito pubblico digitale, sulle piattaforme Facebook e Zoom, per permettere alla cittadinanza di confrontarsi con i capigruppo di opposizione in consiglio regionale sul tema della riorganizzazione della sanità ligure.

Il link per l’evento https://www.facebook.com/events/124984569566602/ 

L’obiettivo è quello di riprendere il progetto di Linea Condivisa, già elaborato nel febbraio dell’anno scorso, sulla riprogrammazione delle Asl e dei distretti in Liguria, con una serie di proposte che mettano a confronto il rapporto tra struttura sanitaria e organizzazione informatica.

“Non c’era bisogno di Sars-Cov-2, ma l’emergenza sanitaria ha messo ancora più in evidenza i già grandi limiti della sanità ligure – afferma il vicepresidente della Commissione II e capogruppo di Linea Condivisa, Gianni Pastorino – che sono certamente, in primis, la mancanza di personale, il modello sanitario di governance e la scarsa interazione tra i bisogni del mondo sanitario e gli strumenti informatici”.

È proprio su questi temi che giovedì sera dialogheranno i capigruppo di opposizione in consiglio regionale Gianni Pastorino (Linea condivisa), Luca Garibaldi (Partito democratico), Ferruccio Sansa (Lista Sansa), Fabio Tosi (Movimento Cinque Stelle).

“Sarà un dialogo aperto, il primo, vero, che affronta la questione della riorganizzazione sanitaria ancora in una fase di emergenza come quella che stiamo vivendo – proseguono Pastorino e la presidente di Linea Condivisa Rossella D’Acqui –.

L’obiettivo? Riuscire ad avere e a trovare un’elaborazione comune, perché questa opposizione abbia la capacità di elaborare proposte forti e credibili per ri-diventare forza di governo”.

 

G. D.